Cronaca locale

Sul grande palco del Papa rifatte le vetrate del Duomo

Alla fine dell’evento saranno riutilizzate dai giovani del carcere Beccaria. Tutti potranno assistere alla messa senza alcun biglietto o prenotazione

Sul grande palco del Papa rifatte le vetrate del Duomo

L’appello per i mattinieri della prima ora è fissato alle quattro del mattino di domenica 3 giugno all’aeroporto di Bresso. Alle quattro apriranno i varchi per i pellegrini che desiderano partecipare alla Messa celebrata da Papa Benedetto XVI. E fino alle nove e un quarto sarà possibile arrivare nei dintorni del palco che diventerà altare liturgico.
La Messa celebrata dal Papa inizierà alle dieci. Ma a tutti, a qualunque ora, sarà possibile trovare un posto nella grande area verde che ospita gli eventi clou del VII Incontro mondiale delle famiglie. Nel campo volo di Bresso saranno allestite dodici cappelle eucaristiche perché i fedeli possano ricevere la Comunione ovunque si trovino. «Il Papa aspetta tutti. Abbiamo un principio evangelico per cui gli ultimi saranno i primi» dicono gli organizzatori del Family 2012.
Gli operai sono al lavoro sul grande palco. Cento metri di larghezza, ventidue di altezza e trentadue di profondità. Sulla copertura in crystal (una semicupola in parte trasparente, in parte dipinta) sono state riprodotte le variopinte vetrate del Duomo. Farà da leggio una guglia di marmo di Candoglia, materiale di cui è fatto il Duomo. Sul fronte palco legni colorati, che rappresentano le famiglie di tutto il mondo. Il progettista architettonico, Lucio Furlani, spiega che «la trasparenza è stata voluta per sottolineare l’osmosi tra il territorio e il mondo».
Un altro punto cardine è l’ecosostenibilità. I materiali saranno donati e riutilizzati: i lavoratori del carcere minorile Beccaria, guidati dal cappellano don Claudio Burgio, verranno a ritirare tutto il materiale per utilizzarlo nella costruzione del nuovo centro di accoglienza della cooperativa Kairos a Vimodrone. Con le tende, invece, saranno realizzate borse moda in materiale riciclato.
Il Papa ha concesso l’indulgenza plenaria (che libera in tutto dalla pena temporale dovuta per i peccati) ai fedeli che «veramente pentiti e stimolati dalla carità, si dedichino alla santificazione della famiglia, seguendo l’esempio della Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe». L’indulgenza plenaria prevede le solite condizioni e cioè Confessione, Comunione e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre, oltre alla partecipazione a qualche funzione e alla solenne conclusione del Family 2012. In occasione dell’evento, il Duomo e Sant’Ambrogio diventeranno due chiese penitenziali: ci sarà cioè abbondanza di confessori.
E veniamo a qualche indicazione pratica per la Festa delle Testimonianza di sabato 2 giugno. Il Papa arriverà alle 20 e 30 sul palco dell’aeroporto di Bresso, ma sin dalle 16 partiranno suoni e colori. Sull’area sono allestiti 37 chioschi per la vendita di panini, tramezzini, gelati e 50 distributori automatici di bevande. Saranno presenti anche un bar e un ristorante self service con un migliaio di posti a sedere, che lavoreranno sia sabato che per il pranzo di domenica 3 giugno, dopo la Messa. I prezzi sono moderatamente contenuti: per un pranzo completo dall’antipasto alla frutta si va dai 6 ai 16 euro. Ci saranno anche cinque Case dell’acqua, che daranno da bere ai pellegrini.
Sull’area saranno presenti 5 postazioni mediche avanzate e numerosi punti di pronto soccorso su tutto il perimetro del campo di volo. Saranno in funzione 1200 Wc chimici.

E sono in via di realizzazione trenta torri, che consentiranno di seguire la Festa fino a un chilometro e mezzo di distanza.

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