Cronaca locale

tempo libero a Milano

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Caro amico ti scrivo. Ma questa volta non ti scrivo un sms e nemmeno una mail, né un post su Facebook. Non mi faccio imbragare da quei 140 caratteri che cinguettano su Twitter. Non ti mando un selfie e neppure qualche faccina di troppo. Niente di tutto questo. Ti scrivo una lettera. Te la scrivo a mano, con bella calligrafia e penna stilografica, una lettera che indirizzo ad un festival che celebra la scrittura su carta. È il Festival delle Lettere, presieduto da Luca Carminati con Marco Corbani che di questa iniziativa cultura è il direttore artistico. Un festival che da dieci anni riaccende la passione di una tradizione che non deve finire: la scrittura su carta e lo stile epistolare. Che diventa genere, possibilmente e in qualche caso anche genere-letterario, fosse per dare una chance a nuovi talenti. Genera cultura questo festival, nato dieci anni fa e che festeggia un compleanno importante dal 30 al 5 ottobre. A Milano. A testimoniare questa kermesse delle lettere ci saranno anche i vip, quelli da cover story proposti dalle testate Marie Claire o Topolino, resi in ogni caso insolitamente meno vip dalle lettere. Ed ecco dunque che il 30 settembre si inizia con Maurizio Donadoni e «10 anni di lettere», il 1 ottobre con Angelo Garini e il suo «writing the distance», il 2 con Omar Fantini e le sue lettere comiche ma anche con Paolo Hendel e «le lettere improvvisate», il 3 il festival propone invece le «videolettere ad un ex» con Stefano Gabbana, Carolina Crescentini, Fabio Troiano, Ivan Cotroneo e Amanda Sandrelli, il 4 la «lettera a un sogno» con il record man Alex Bellini (la sua lettera sarà immortalata nel ghiaccio con apposita installazione di un iceberg in piazza!), il 5 ottobre con la «lettera doppia di Topolino» firmata da Angelo Pisani con Katia Follesa. Se oggi le lettere scritte a mano censite e custodite dall'Associazione 365Gradi con il Comune di Milano Settore Biblioteche, sono oltre ventimila, quelle che ci lascerà il festival della decima edizione milanese, fra Teatro Litta e piazza Gae Aulenti, con sei giorni di cultura viva e aperta nelle zone centrali di Milano, saranno un nuovo ricco patrimonio da custodire per sempre. Di scrittura e valore. Dopo aver censito oltre 4500 scrittori under 14, quasi 11000 scrittrici, coinvolgendo 20 regioni e 30 nazionalità diverse, anche quest'anno ci sarà un vincitore che sarà decretato nella serata del 4 ottobre. Oltre alla categoria «Lettera a un sogno», la giuria premierà le migliori epistole delle categorie «Lettera dal cassetto», «Lettera a tema libero», «Lettera under 14».

Piazza Gae Aulenti diventerà la piazza delle lettere e fra laboratori artistici e spettacoli teatrali troverà il tempo giusto per crescere il tema del 2014: lettera a un sogno.

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