Buone notizie per la mobilità milanese. Il capoluogo lombardo non è più tra le prime tre città più trafficate d'Italia, è quarta. I dati riportati dal TomTom traffic index 2014 premiano Milano spostandola di un gradino sotto rispetto allo scorso anno, sul podio sale Napoli preceduta da Roma e Palermo, anche se questa volta l'area esaminata è sette volte quella del 2013.
La rilevazione ha anche evidenziato quali sono i momenti peggiori e migliori per muoversi in macchina. «I giorni in cui i milanesi dovrebbero lasciare la propria auto nei box sono il martedì mattina e il venerdì pomeriggio - spiegano i responsabili dell'azienda - mentre i migliori per girare su quattro ruote sono il venerdì mattina e il lunedì sera».
Non sono solo le notizie sul tasso di congestionamento sceso al 27% a essere positive: anche il ritardo medio nell'ora di punta e il tempo trascorso in coda sono in discesa. Se nel 2013 sotto la Madonnina il primo parametro era di 37 minuti, oggi è passato al 34. Bisogna però anche sottolineare che le criticità in questo caso si sono polarizzate a inizio e fine giornata: il picco del traffico mattutino è salito del 62%, mente quello serale del 52%. Il secondo indicatore invece è diminuito da 87 ore all'anno alle 83 attuali.
«La nostra mission è da sempre quella di aiutare gli automobilisti di tutto il mondo a raggiungere la propria destinazione nel modo più veloce, sicuro e ecologico - spiega Luca Tammaccaro, di TomTom Italia - la realizzazione del TomTom Traffic Index ci consente di offrire alle amministrazioni pubbliche, alle aziende e ai decisori politici uno strumento davvero unico e obiettivo, completo di tutte le informazioni relative al livello di congestionamento delle aree urbane».
E in effetti all'Amministrazione l'idea piace molto: «È il terzo anno di fila che Milano rispetto a questi indici ha risultati positivi - ha gongolato l'assessore milanese alla mobilità Pierfrancesco Maran - il traffico sta scendendo, la settimana scorsa Area C è stata premiata come miglior politica dei trasporti 2014 dall'Ocse: per una volta tanto su questi temi la nostra città è diventata un punto di riferimento».Un segnale importante soprattutto in vista dell'Expo 2015 e dei milioni di visitatori che dovrebbero affollare la città. «Saranno mesi intensi - ha commentato Maran - ma auspichiamo che i visitatori usino il trasporto pubblico: il passante ferroviario, i treni e la metropolitana sono i mezzi migliori per raggiungere Expo 2015».
L'indice di TomTom è secondo Maran: «L'indicatore più approfondito per un confronto tra le città». Però ha anche i suoi limiti come il fatto che sono stati calcolati solo i veicoli privati, o l'ampiezza dell'area analizzata che varia di anno in anno.
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