Tre anni fa la strage di Giardiello: tre le vittime, lui condannato all'ergastolo

È diventata definitiva lo scorso giugno, dopo la conferma in Cassazione, la condanna all'ergastolo per Claudio Giardiello. L'ex imprenditore è l'autore della strage del Tribunale del 9 aprile 2015. Rimasero uccisi l'avvocato Lorenzo Claris Appiani, il coimputato di Giardiello Giorgio Erba e il giudice Fernando Ciampi. Feriti anche A.R. e il commercialista Stefano Verna. Il killer riuscì a portare all'interno del Palazzo di giustizia una pistola, superando i controlli all'ingresso. Il grave fatto ha messo in evidenza le falle nel sistema di sicurezza dell'edificio. Anche la guardia giurata che non si sarebbe accorto dell'arma, Roberto Piazza, ha subito un processo ma è stato assolto dal Tribunale di Brescia. La Procura di Brescia ha aperto inoltre un'inchiesta bis sulle responsabilità dei vertici del Palazzo di giustizia di Milano nella strage.

Il fascicolo per ora è a carico di ignoti. Nel mirino c'è l'intero sistema di sicurezza, che fa capo alla Procura generale, a Palazzo Marino, al ministero della Giustizia e anche alle aziende che avevano vinto le gare di appalto per controllare i varchi.