«Un'idea che piace come i giochi multimediali»

Può sembrare un'idea rètro e invece l'iniziativa ha fatto il tutto esaurito. Sono trentacinquemila i ragazzi della Diocesi che hanno prenotato «Liberi davvero. Gesù e le persone del Vangelo», per giocare con le sue figurine. Domenica i responsabili dell'oratorio, suore e sacerdoti, distribuiranno l'album con la prima settimana e ogni settimana consegneranno il nuovo pacchetto, che riporta la figurina della domenica e quelle degli altri giorni. «Il nostro intento è far conoscere il Vangelo ai ragazzi che frequentano il catechismo e l'oratorio - spiega don Samuele Marelli, direttore della Fondazione oratori milanesi -. Parlare per immagini è il linguaggio più indicato, perché sono incontri che Gesù ha fatto e che riguardano le persone reali del Vangelo».

Naturalmente non sarà l'unica attività degli oratori in Quaresima. Ma le figurine del Vangelo, che seguono un po' l'idea del calendario prenatalizio dell'Avvento, sono la novità che diverte. «Il successo dell'iniziativa dimostra che la vecchia e buona carta, quando i ragazzi sono coinvolti, funziona come le attività multimediali. Le figurine sono uno dei linguaggi su cui i ragazzi scommettono ancora. Legate alla proposta ci sono giornate speciali con i genitori, il momento della Via Crucis, le ore del gioco pomeridiano nel week end, il tutto preparando i gesti della Settimana Santa, in cui si è a casa da scuola» dice ancora don Samuele.

L'album si intitola «Liberi davvero». La spiegazione? «Racconta incontri capaci di cambiare la vita e di far fare scelte di libertà».

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