Da Venditti a Ron il romanticismo dei cantautori doc

Si avvicina il Festival di Sanremo (dal 12 al 16 febbraio) nel bene e nel male grande festa della musica italiana, e Milano si adegua con una settimana di concerti con grandi nomi della nostra musica. Domani e giovedì è di scena al Teatro degli Arcimboldi Antonello Venditti con il suo tour; sempre domani nel clima raccolto del Blue Note si esibiscono i Quintorigo con uno dei loro raffinati show; giovedì, sempre al Blue Note, tocca a Ron proporre il suo nuovo sofisticato progetto.
Partiamo da Antonello Venditti che prosegue i festeggiamenti per il quarantennale della sua carriera, iniziati con il triplo album antologico TuttoVenditti, con un doppio concerto milanese agli Arcimboldi, dove si esibì lo scorso marzo presentando il suo ultimo disco Unica (di cui divenne un successo radiofonico l'omonimo singolo). È passata una vita dall'esperienza di Theorius campus in coppia con Francesco De Gregori, e Venditti ha mantenuta intatta la sua creatività e il suo impegno sociale fatto di ballate melodiche ma sempre coinvolgenti. Lo show vendittiano srotola due ore di ricordi partendo da Unica e raccontando a ritroso i suoi classici da Roma capoccia a Ci vorrebbe un amico, da Sara a Ogni volta, da Lilly a Notte prima degli esami per chiudersi con bis come Ricordati di me. Mescolando attualità e il profumo dolceamaro della nostalgia, Venditti si mette a nudo accompagnato da una superband che schiera Toti Panzanelli e Maurizio Perfetto alla chitarra, Alessandro Centofanti e Danilo Cherni alle tastiere, Fabio Pignatelli al basso, Derek Wilson alla batteria, Amedeo Bianchi al sax, Alessandro Canini polistrumentista e jolly più due coriste.
Sempre domani, per chi ama il clima più raccolto di un club come il Blue Note, l'ultima sperimentazione dei Quintorigo, una delle band più eclettiche e preparate del panorama italiano con la loro particolare fusione di suoni e stili. Nel 2005 hanno preparato un bellissimo e coraggioso tributo al jazz di Charlie Mingus e ora - cambiando completamente genere - lo hanno fatto con Jimi Hendrix con l'album Quintorigo Experience, che rilegge i classici hendrixiani in chiave acustica e molto particolare, e con l'omonimo concerto che ripercorre la carriera del chitarrista.
Giovedì, sempre al Blue Note e in concorrenza con la seconda serata di Venditti, Ron presenta il suo nuovo disco in uscita domani. I veri appassionati di musica ricorderanno che la sua Una città per cantare è la cover di The Road del cantautore Danny O'Keefe, resa famosa in tutto il mondo da Jackson Browne... Così Ron ha deciso di esplorare l'universo delle cover; di prendere brani di Damien Rice, Michael Kiwanuka, John Mayer, Badly Drawn Boy, David Gray, Amos Lee e molti altri (tutti artisti di culto) e di tradurne e riarrangiarne alcuni brani.

Questo il filo conduttore del disco Way Out e dello spettacolo milanese che lo vede accompagnato, intimisticamente, da Alessandro Valle alla chitarra, Giovanna Famulari al violoncello, Fabio Coppini al pianoforte, Roberto Gallinelli al basso, Elio Rivagli alla batteria.