Quel viaggio chiamato Teatro Tra prosa, danza e cultura il grande ritorno dell'opera lirica

Alice Sforza

Per la stagione 2018-19 il Teatro Carcano propone una generosa offerta di spettacoli che intrecciano generi, epoche e sensibilità: un viaggio alla scoperta di differenti modalità espressive fra tradizione e contemporaneità, fra testi dei nostri giorni e classici, danza, cultura narrata, teatro ragazzi e, grande novità, il ritorno dell'opera lirica. Per la prosa sarà presentato «Bella figura», storia intrigante di cinque personaggi e un segreto scabroso, «Alla mia età mi nascondo ancora per fumare», un racconto di donne islamiche pieno di vita e contraddizioni.

«Quartet» è il ritratto di quattro vecchie glorie della lirica tra confessioni e rivalità, seguito da «Alle 5 da me», una girandola di situazioni e personaggi bizzarri per due soli attori. In scena anche «Parenti serpenti», amara, divertente commedia e anche film di culto, «Il gabbiano», dramma delle illusioni perdute e «Le allegre comari di Windsor», rivisitato con ironia. Per le produzioni-coproduzioni di casa spicca la versione inedita di «Molière il misantropo», ma anche «Queen Lear», dramma musicale en travesti di ispirazione shakespeariana, «Voci nel buio», thriller affidato a una delle nostre attrici più carismatiche e «Riccardo III» per un mattatore-affabulatore. Per la danza-teatro del corpo si va dalle stelle Brazzo-Volpintesta al Balletto del Sud con orchestra dal vivo; dal Balletto di Roma che danza il torbido dramma di Otello ai Kataklò nel loro show-simbolo, ai surreali Yllana, improbabili chef stellati. Rinnovando i fasti delle sue origini di teatro lirico, il Carcano inaugura una doppia collaborazione - Rossini e Mozart - con il Conservatorio G. Verdi e l'Accademia di Brera che coinvolgerà studenti e docenti. Spazio anche al gospel africano più esplosivo che mai. Per i lunedì culturali, sei serate a cura di Editori Laterza per raccontare eventi epocali a partire da sei grandi romanzi; quattro serate con Philippe Daverio su vizi e virtù del nostro Paese; i ritratti di due leader coraggiosi; la lettura di pagine di Villaggio e Boccaccio; una serata matematica, seria ma non seriosa. Per bambini e famiglie, cinque domeniche mattina con Fantateatro. Abbonarsi conviene! Altre info e biglietti su www.