Le vigilesse: «Mimose? Meglio spray urticante»

Marta Bravi

Peperoncino al posto delle mimose. No ai simboli, sì a strumenti che servano concretamente a tutelare la sicurezza delle donne. Le vigilesse di Milano, il 47% del corpo di polizia locale, chiedono a gran voce, da anni ormai, di essere dotate dello spray al capsicum (tradotto: al peperoncino) per autodifesa. In occasione della Festa internazionale della Donna le agenti del Sulpm, il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Municipale, rivendicano il diritto alla sicurezza sul lavoro.

«Donne in divisa che, oltre ad effettuare un lavoro che ormai è sempre più rischioso, sono anche mogli e madri di famiglia e per questo meritano ancor più attenzione dalle Istituzioni» scrivono nella loro volantino di rivendicazione. «Una Politica cittadina (il riferimento voluto è all'assessore alla Sicurezza e Polizia locale Carmela Rozza) che non sposa la tutela dei propri agenti e in particolare delle Donne in Divisa - attaccano provocatoriamente - come valore fondante delle proprie scelte, come può pensare di tutelare i propri cittadini?».

Le agenti ricordano come in altri comuni italiani e in alcune città europee il corpo di polizia municipale sia già dotato dello spray urticante, strumento che permette di difendersi in «maniera non violenta ma efficace» evitando colluttazioni. Il ritardo del Comune di Milano sarebbe imputabile, secondo il sindacato, all'ideologia: «Basta con questa miopia che è solo ideologica poiché non vuole certi strumenti di tutela quasi ad indicare che l'eventuale utilizzo sia sinonimo di aggressività. A tutto ciò rispondiamo che non significa essere aggressivi se vogliamo più sicurezza per le nostre donne e uomini della polizia locale».

«Le sperimentazioni che sono state fatte da poliziotti e carabinieri con lo spray dimostra che si tratta di uno strumento di difesa efficace - spiega Daniele Vincini, segretario regionale Sulpm - che evita problemi agli operatori e danni fisici a chi deve essere fermato o arrestato. Ogni anno in città si registrano 180 infortuni solo per le colluttazioni che possono scoppiare durante le operazioni. Non solo, lo spray è più efficace rispetto al distanziatore, strumento per altro coercitivo, perché evita il contatto diretto. Quest'anno dunque - conclude Vincini - regaleremo alle nostre colleghe una ventina di spray (costa circa 15 euro) comprati con i soldi del sindacato».

Domani il Sulpm inaugurerà anche lo Sportello Ascolto Donna che fornirà consulenza e sostegno alle donne in

tema di diritti nei rapporti di lavoro, consulenza legale gratuita contro ogni forma di violenza, sostegno, anche legale, nelle cause di discriminazione di genere, orientamento ai servizi di aiuto alle donne in difficoltà.