Moda, via alle sfilate. La vera star è il Castello sforzesco

Milano si mette a lucido. E sta mettendo a punto gli ultimi particolare per ospitare la settimana della moda. Si comincia mercoledì e si prosegue fino al 28 febbraio. Le novità autunno/inverno 2012 verranno illustrate in 72 sfilate, 53 presentazioni e 17 presentazioni su appuntamento, per un totale di 137 collezioni. La Camera Nazionale della moda conferma l’allestimento del Fashion Hub a palazzo Giurenconsulti ma la grande star di questa edizione sarà il Castello Sforzesco, eletto a nuova location per ospitare le passerelle. «È un luogo poco conosciuto dagli stessi milanesi» ha spiegato l’assessore Stefano Boeri, che punta a rilanciarlo grazie alle sfilate. Il luogo storico della città si prepara quindi ad ospitare una tensostruttura all’interno di piazza delle Armi che diventerà sede permanente delle sfilate.
Accanto al Castello, le passerelle si snoderanno a palazzo Clerici e al Circolo Filologico.
Le tre sale e l’hub saranno collegate tra loro da un «sentiero» tracciato da un nastro rosa brillante steso sulla pavimentazione.
Un modo per invitare i tanti che arriveranno a Milano per la manifestazione (tra i quali più di 2mila rappresentanti dei media italiani e internazionali, di cui 500 stranieri provenienti da 37 Paesi) a spostarsi a piedi, anche se i servizi per la mobilità non mancheranno: dalla navette gratuite per stampa e buyer, all’abbonamento gratuito settimanale al bike sharing, fino alle auto di cortesia messe a disposizione dalla Mercedes-Benz.
Le maison che sfilano al Castello, a palazzo Clerici e al centro filologico potranno inoltre trasmettere gratuitamente la loro sfilata in live streaming su due video posizionati in via Mercanti, di fronte al palazzo Giureconsulti e sul sito della Camera della Moda.
«La moda - ha detto l’assessore alla Cultura, Stefano Boeri - è un pezzo della nostra storia e un pezzo della nostra economia. Contribuisce in modo molto forte al pil e al reddito di Milano e dell’intero Paese. In questa occasione il Castello sforzesco si aprirà alla moda e mi auguro diventi una sede stabile del rapporto tra Cultura e moda».
Al Castello durante le sfilate è stata organizzata una serie di eventi culturali e teatrali che aiuteranno da un lato il Castello ad aprirsi ad un pubblico internazionale e dall'altro la moda ad avere una maggior apertura verso altre offerti culturali.

«Mi auguro che questa edizione di Milano Moda Donna - spiega il presidente della Camera della Moda, Mario Boselli, appena rientrato da New York - confermi i risultati positivi ottenuti nelle scorse edizioni. La crisi economico-finanziaria è certamente più grave di quella del 2008, ma le prospettive per noi sono diverse».