Catania Lei non voleva più saperne di lui e dopo ventanni di matrimonio aveva deciso di lasciarlo. Ancora una volta una separazione difficile, un distacco di cui luomo non voleva farsi ragione, è sfociato nel dramma. Al culmine dellennesima lite il marito ha tentato di uccidere lex moglie cospargendola di benzina e dandole fuoco.
Protagonista della vicenda Michele Viglianisi, 42 anni, arrestato poco dopo dalla polizia mentre si allontanava dallabitazione della donna in via Venezia Giulia 6, nel quartiere Nesima.
Laggressione è avvenuta nelllappartamento della vittima cge è ora è ricoverata in gravissime condizione ( la prognosi è riservata) nel centro grandi ustionati dellospedale Cannizzaro. Si chiama Giuseppa Sajeva e ha trentotto anni: presenta ustioni sull85% del corpo.
Luomo ha reso ampia confessione della vicenda ed è stato arrestato per tentativo aggravato di omicidio e incendio doloso. Si è ferito pure lui, bruciandosi le gamne, nel tentativo di ammazzare la ex. Lui è ricoverato in ospedale con ustioni guaribili in venti giorni ed è piantonato dalle forze dellordine.
La coppia ha tre figli di 8, 10 e 19 anni. I due si stavano separando e laltro giorno luomo si è presentato a casa della moglie per un ultimo tentativo di «riconciliazione».
Di fronte al «no» se ne è andato per tornare poco dopo armato con una tanica di benzina. Ga cosparso il liquido sulla moglie e quindi ha appiccato le fiamme rimando ferito a sua volta.
Otto mesi fa, nel Catanese, era accaduto un episodio fotocopia. A Giarre al culmine di un litigio con la moglie, dopo averla percossa il marito prese una bottiglia dalcol, gliela versò addosso e le diede fuoco.
Lui era un sottufficiale dellAeronautica, il sergente Salvatore Capone di 36 anni, lei si chiamavaMaria Rita Russo, 31 anni, madre di due gemelli di tre anni. La donna venne portata al Cannizzaro in condizioni disperate.
Secondo una recente indagine dellIstat in Italia sono più di 6 milioni le donne dai 16 ai 70 anni che hanno subito abusi fisici o sessuali nell'arco della loro vita.