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Beve troppo e finisce in coma, chiede all’azienda 236mila euro di risarcimento

Un 28enne ha citato in giudizio l'azienda per cui lavora dopo essere finito in coma durante una festa aziendale in cui aveva bevuto troppo

Beve troppo e finisce in coma, chiede all’azienda 236mila euro di risarcimento

Un impiegato 28enne della Pwc ha citato in giudizio la sua azienda chiedendo un risarcimento di 200mila sterline, che equivalgono a 236mila euro, per essere finito in coma durante una festa aziendale e aver subito un importante intervento chirurgico, nel quale gli è stata rimossa parte del cranio. Come riportato dal Daily Mail, il dipendente avrebbe accusato la società di aver organizzato una festa senza preoccuparsi della sicurezza dei suoi impiegati, che anzi, sarebbero stati costretti a partecipare a un gioco alcolico.

La gara alcolica

Il fatto risale all’aprile del 2019, quando gli invitati hanno girato ben 9 pub diversi della città. Come spiegato dal Financial Times, i partecipanti sarebbero stati costretti a bere delle pinte di birra in pochi sorsi, che venivano contati, e vinceva chi riusciva a terminare con il numero minore. In poche parole, per vincere si doveva bere il più possibile nel minor tempo. Secondo quanto raccontato dal 28enne, il manager Simon Fradgley, nonché organizzatore della festa, avrebbe insistito affinché tutti partecipassero al gioco. Chi voleva essere esentato doveva addirittura presentare un certificato medico.

Brockie ha preso parte alla gara alcolica riuscendo a bere in poco tempo una grande quantità di alcol e finendo poco dopo disteso a terra sul marciapiede, privo di sensi e in coma. Nella caduta ha anche sbattutto violentemente la testa. Quando lo hanno trovato, i colleghi lo hanno immediatamente trasportato in ospedale, dove i medici hanno diagnosticato al paziente un trauma cranico e una lesione celebrale di entità medio-grave. Il 28enne non ha potuto lavorare per i successivi sei mesi e ha subito un intervento chirurgico durante il quale gli è stato asportato un pezzo di cranio. Adesso è costretto a lavorare part-time e riferisce di avere sintomi cognitivi persistenti.

Adesso guadagna di più

Nel frattempo, Brockie è stato promosso nel lavoro, passando da una posizione di dipendente senior, in cui percepiva 41mila sterline l’anno, a quella di manager, in cui riceve con uno stipendio annuo di circa 60mila sterline. Nonostante la promozione, il 28enne ha comunque scelto di fare causa all’azienda chiedendo un risarcimento di 200mila sterline per il danno subito. Per il momento la Pwc, contattata dal Daily Mail, non ha commentato quanto accaduto, anche perché vi è ancora un procedimento legale in corso.

Dal 2019 l’azienda ha vietato ai suoi impiegati di bere alcolici in ufficio, a eccezione di eventi speciali, in cui le bevande vengono servite da un catering interno. In una nota la direzione ha solo fatto sapere: “In qualità di datore di lavoro responsabile, ci impegniamo a fornire una cultura sicura, sana e inclusiva per tutte le nostre persone.

Ci aspettiamo inoltre che chiunque partecipi a eventi sociali sia responsabile e garantisca la propria sicurezza e quella degli altri”.

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