Chi è Pete Buttigieg, il sindaco gay che vuole la leadership Dem

38 anni, di origini maltesi, cattolico e gay, Pete Buttigieg si è imposto a sorpresa nelle primarie in Iowa del Partito Democratico. Storia e curriculum del sindaco di una cittadina di 100mila abitanti che vuole sfidare Donald Trump

Chi è Pete Buttigieg, il sindaco gay che vuole la leadership Dem

Doveva essere una sfida a tre fra Joe Biden, Bernie Sanders ed Elizabeth Warren. Ma c'è un quarto incomodo: Pete Buttigieg. I risultati parziali diffusi dal Partito democratico al termine delle primarie di partito nell'Iowa danno in vantaggio questo sindaco di una città di 100mila abitanti dello Stato dell'Indiana, South Bend. In testa con il 26,9% dei delegati, Buttigieg avrebbe staccato di circa due punti il socialista Sanders e di quasi nove punti Warren, mentre il grande favorito della vigilia, Biden, si sarebbe fermato a un misero 15,6%. Numeri che, se confermati, andrebbero a ribaltare completamente le gerarchie dei candidati dem alla Sala Ovale.

Chi è Pete Buttigieg

Chi l'avrebbe mai detto? 38 anni e gay dichiarato, Buttigieg si era candidato ufficialmente il 14 aprile 2019 al grido di "Libertà, sicurezza, democrazia". Uno slogan banale per un politico che può vantare una storia unica. Suo padre, di origini maltesi, prima di emigrare negli Stati Uniti aveva studiato per diventare sacerdote gesuita, prima di intraprendere una carriera come professore di letteratura all'Università di South Bend, piccola città (almeno secondo le proporzioni americane) di 100mila abitanti dell'Indiana. È qui che Buttigieg è nato e cresciuto. Laurea e master all'Università di Oxford, Buttigieg si è impegnato fin da ragazzo per i dem.

Carriera politica

Dopo avere sostenuto John Kerry alle presidenziali del 2004, ha intrapreso la carriera politica nel 2011 diventando sindaco della sua città natale a soli 29 anni, il più giovane di una città americana con almeno 100mila residenti. Nominato nel 2013 sindaco dell'anno insieme al primo cittadino di New York, Michael Bloomberg, nel 2014 Buttigieg si è messo in aspettativa per andare a combattere in Afghanistan. Tornato dopo sette mesi in Medio Oriente, nel 2015 è stato rieletto sindaco con l'80% dei voti. Tuttavia, la piccola South Bend cominciava a stargli stretta. Nel 2018 l'annuncio che non si sarebbe ripresentato per un terzo mandato. Quindi, nell'aprile 2019, la sua candidatura alle primarie dem per le presidenziali di quest'anno. Fino all'exploit in Iowa.

Programma e differenze con gli altri candidati Dem

Sposato con il compagno Chasten Glezman, Buttigieg ha impostato la sua campagna elettorale su proposte molto chiare: assistenza sanitaria universale con il mantenimento dell'assicurazione privata, restrizioni sull'acquisto di armi da fuoco e politiche green, ma anche grande attenzione sul fronte dei diritti delle persone Lgbt. Il suo è un programma riformista, meno "socialista" rispetto a Sanders e Warren. Lo dicono anche i risultati in Iowa, dove l'impressione è che abbia intaccato il bacino elettorale di Biden. Dell'ex vice di Barack Obama, Buttigieg condivide la visione centrista, ma con parole più chiare su diritti civili e ambiente.

"Sono veterano di guerra, gay e religioso"

Una formula che è piaciuta agli elettori dem in Iowa. E che potrebbe portarlo lontano.

Lui si definisce "veterano di guerra, gay, americano-maltese, episcopaliano, millennial in corsa". Religioso, omosessuale e giovane. Un mix che potrebbe portarlo lontano.

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