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Cina, precipita Boeing 737 con 133 persone a bordo

Ancora da chiarire le dinamiche dell'incidente aereo. Il velivolo, un Boeing 737 di China Eastern Airlines, stava trasportando i passeggeri da Kunming a Guangzhou

Cina, precipita Boeing 737 con 133 persone a bordo

In Cina è precipitato un aereo con 133 persone a bordo. Il velivolo, un Boeing 737 di China Eastern Airlines, stava trasportando i passeggeri da Kunming a Guangzhou quando ha avuto un "incidente" mentre stava sorvolando la provincia meridionale del Guangxi. La caduta del mezzo ha provocato un incendio boschivo immortalato da alcuni filmati subito diffusi in rete.

La ricostruzione dell'incidente

Le notizie sono ancora convulse. Secondo quanto riportato dalla CCTV, lalla base dell'accaduto ci sarebbe un non meglio specificato incidente. "Non è ancora chiaro se ci siano o no vittime", hanno spiegato i media cinesi. Sono in corso i salvataggi. Il bilancio dell'incidente è ancora ignoto, ma si preannuncia grave: il velivolo avrebbe infatti perso oltre 30mila piedi di quota (9mila metri) in circa due minuti.

Come detto, il volo stava volando da Kunming a Guanghzou. Dalle prime ricostruzioni dell'incidente, il Boeing dovrebbe aver colpito una montagna a Tengxian, nel Guangxi. L'aereo B-1791 era un modello di aeroplano Boeing 737-89P. Il sito Aeronews ha riferito che l'aereo aveva alle spalle 6 anni di attività.

"Il Boeing 737 della China Eastern Airlines, che ha volato da Kunming a Guangzhou, si è schiantato nella contea di Tengxian nella città di Wuzhou, provocando un incendio in montagna", ha scritto il sito del quotidiano People's Daily. "Delle 132 persone a bordo, 123 passeggeri erano passeggeri. Nove i membri dell'equipaggio", ha aggiunto, citando le informazioni provenienti dalla Civil Aviation Administration of China.

L'aereo precipitato

I dati di FlightRadar24 evidenziano che il volo precipitato è partito alle 13:11 orario locale. Il suo rilevamento è terminato alle 14:22 a un'altitudine di 3225 piedi e una velocità di 376 nodi. Doveva atterrare alle 15:05, sempre orario locale, nel sud della Cina.

Secondo Aviation Safety Network, l'ultimo incidente aereo mortale in terra cinese risale al 2010, quando un jet regionale Embraer E-190 di Henan Airlines si è schiantato durante l'avvicinamento all'aeroporto di Yichun in condizioni di scarsa visibilità. In quell'occasione morirono 44 delle 96 persone a bordo del velivolo.

Ricordiamo che il Boeing 737 bimotore a corridoio singolo è uno degli aerei più popolari e che viene solitamente utilizzato per i voli a corto e medio raggio. La compagnia China Eastern Airlines - uno dei tre principali vettori aerei della Cina - gestisce più versioni del velivolo, inclusi il 737-800 e il 737 Max. Nel 2019 la versione 737 Max era stata vietata in tutto il mondo dopo due incidenti mortali. Divieto poi gradualmente revocato da gran parte dei Paesi nel giro di un paio di anni. L'autorità di regolamentazione dell'aviazione cinese ha autorizzato l'aereo a tornare in servizio alla fine dello scorso anno, rendendo il Paese asiatico l'ultimo grande mercato a farlo.

Xi Jinping: "Non risparmiare sforzi per i soccorsi"

Xi Jinping ha commentato l'incidente aereo dicendosi sconvolto per quanto accaduto. Il presidente cinese ha impartito le istruzioni di risposta all'emergenza richiedendo tutti gli sforzi possibili "per organizzare la ricerca e il salvataggio, gestire adeguatamente le conseguenze, rafforzare le indagini sui potenziali rischi per la sicurezza nell'aviazione civile e garantire l'assoluta sicurezza delle operazioni di aviazione". La Cctv, inoltre, ha precisato che il Consiglio di Stato ha nominato i funzionari ad hoc per coordinare e affrontare l'emergenza.

Il quotidiano cinese Global Times ha spiegato che il Consiglio di Stato incaricherà alcuni funzionari di seguire l'incidente in via prioritaria, in modo che possano essere identificate le cause il prima possibile e siano rafforzare le indagini sui rischi per la sicurezza nell'aviazione civile.

L'obiettivo di Xi è quello di garantire la sicurezza dei voli e delle persone in futuro, ha concluso il giornale.

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