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Coronavirus, immagini drammatiche da New York

Dalla Grande Mela, epicentro dell'epidemia Covid-19 negli Stati Uniti, giungono le immagini drammatiche dei defunti disposti in un camion refrigerante e dei corpi portati via dagli ospedali

Coronavirus, immagini drammatiche da New York

Dagli Stati Uniti arrivano immagini devastanti, simili a quelle che in Italia abbiamo visto a Bergamo e in altre località tragicamente colpite dalla pandemia da Covid-19. Da New York, come riporta Dagospia, giungono infatti le foto dei defunti disposti in un camion refrigeranti e dei corpi portati via dagli ospedali. In un video, ripreso da un passante, si vedono i corpi caricati su un veicolo, mentre un infermiere ha condiviso l’immagine di alcuni cadaveri posizionati all’interno di un camion frigo. Straziante.

Gli ospedali di New York City hanno allestito obitori improvvisati al di fuori delle loro strutture: l'ultima volta che New York ha dispiegato una flotta di obitori improvvisati fuori dagli ospedali, sottolinea il Daily Mail, è stato a seguito degli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001. I numeri di morti e contagiati nella Grande Mela, la città americana più colpita dal Covid-19, sono in drammatica crescita: domenica 98 persone sono morte nel giro di sette ore. Il Queens è il quartier più colpito con 10.373 persone positive al coronavirus: seguono Brooklyn con 8.451, il Bronx con 6.145, Manhattan con 5.438 e Staten Island con 1.866 positivi. Secondo i funzionari locali, da quando l'epidemia ha raggiunto le coste americane, oltre 1.000 residenti nello Stato di New York sono morti per via del virus, mentre i casi confermati in tutto lo stato sono ormai più di 65mila, in costante crescita. "I numeri sono sbalorditivi", ha sottolineato il sindaco di New York Bill de Blasio domenica sera. "Non abbiamo mai ricevuto così tante chiamate d'emergenza".

Per far fronte all'emergenza sanitaria, New York ha convertito l'East Meadow del Central Park, normalmente un luogo dedicato ai picnic e al relax, in un ospedale da campo con 68 letti attrezzati per pazienti affetti da Covid-19 grazie all'aiuto dell'associazione cristiana Samaritan's Purse. Stessa sorte per il Javits Convention Center di Manhattan, trasformato in un nosocomio di fortuna da 1.000 posti letto. Il Governatore Andrew Cuomo si è posto l'obiettivo di costruire un ospedale temporaneo con oltre 1.000 pazienti in ciascuno dei cinque distretti di New York e nelle vicine contee di Westchester, Rockland, Nassau e Suffolk. I rinforzi arrivano anche via mare: oggi il governatore ha salutato su Twitter l'arrivo nella baia di New York della USNS Comfort, la nave ospedale della Marina militare partita sabato dalla Virginia. "Benvenuta a New York, abbiamo chiesto ed il governo federale ha risposto, questa nave è un passo avanti nella nostra lotta al Coronavirus

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