"Declino cognitivo". Il giallo sul foglietto di Biden

Domande e risposte scritte su un foglietto durante la conferenza stampa per Joe Biden: il duro attacco del senatore repubblicano

"Declino cognitivo". Il giallo sul foglietto di Biden

Nelle ultime settimane i leader di governo sono ancora di più sotto la lente di ingrandimento dell'opinione pubblica. A finire sempre più spesso nel mirino degli analisti è il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che in una delle ultime conferenze stampa si è presentato davanti ai giornalisti con in mano un misterioso foglietto. Spinti dalla curiosità di capire cosa ci fosse di tanto importante in quel pezzo di carta che il presidente stringeva tra le mani, in molti hanno ingrandito l'immagine, scoprendo che quel foglietto non conteneva altro che le risposte alle domande concordate, come ha rivelato il sito Dagospia.

Si potrebbe aprire un ampio capitolo sul fatto che il presidente degli Stati Uniti, in un momento così delicato, si presenti in conferenza stampa per rispondere alle domande concordate. Qualcuno, però, potrebbe far notare che dopo la gaffe di Joe Biden con Vladimir Putin durante uno dei suoi interventi dalla Polonia, il suo entourage potrebbe aver preferito tutelare l'immagine del presidente ma anche i fragili equilibri diplomatici interni ed esterni. Durante la conferenza, infatti, Joe Biden ha guardato incessantemente quel foglietto mentre i giornalisti in sala gli ponevano domande sulla questione ucraina. Esemplificativo il momento in cui un giornalista in sala ha posto a Joe Biden la domanda sulla sua affermazione "Putin non può rimanere al potere". Anche in quel momento in presidente degli Stati Uniti ha controllato cosa ci fosse scritto nel pezzo di carta tra le sue mani.

Tutto questo lascia aperti molto interrogativi sull'effettiva capacità di Joe Biden di tenere le redini di un Paese come gli Stati Uniti, soprattutto in un momento storicamente complicato come questo. In tanti hanno notato questo particolare nel presidente degli Stati Uniti e si sono domandati se ci fossero altre necessità, oltre alla tutela diplomatica, per avere un foglio con su scritte le domande e le risposte di una conferenza stampa per lo più concordata.

L'attacco più violento a Joe Biden è arrivato dal senatore repubblicano Rand Paul, che a seguito della conferenza stampa si è scatenato contro il presidente: "Come vedere qualcuno in declino cognitivo". Per il momento dalla Casa Bianca non vengono date risposte alle tante domande sul fatto, né vengono fatti commenti in merito.

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