Ethan seviziato e ucciso perché non ricorda Bibbia, fermati genitori

Arrestati venerdì e finiti dietro le sbarre di un carcere proprio oggi, i genitori affidatari ed uno dei figli della coppia si trovano in attesa di giudizio

Ethan seviziato e ucciso perché non ricorda Bibbia, fermati genitori

Dagli Stati Uniti arriva la notizia dell’arresto dei 3 responsabili della morte del piccolo Ethan Hauschultz (7 anni), che aveva subito una terribile punizione dai genitori affidatari per non essere riuscito a ricordare a memoria 13 versetti della Bibbia.

Per l’orribile morte del piccolo, datata 20 aprile 2018, sono stati incriminati Timothy Hauschultz, Tina McKeever-Hauschultz ed il figlio 15enne di Timothy Damian. L’arresto risale a venerdì, secondo quanto dichiarato dall'ufficio dello sceriffo della contea di Manitowoc.

Ethan non aveva memorizzato alcuni versetti della Bibbia, come preteso da Timothy, il quale ha pertanto deciso di punirlo.

E la punizione prevedeva che il piccolo fosse costretto a trasportare un pesante ceppo di legno per due ore al giorno, seguendo un percorso predeterminato all’esterno della casa tra la neve. Damian fu incaricato dal padre di tenere d’occhio Ethan, affinchè portasse a termine interamente il castigo previsto. Tuttavia, come riferito dallo stesso 15enne agli inquirenti, lui stesso si sarebbe accanito contro il piccolo, torturandolo in modo barbaro. Lo avrebbe ripetutamente percosso, almeno un centinaio di volte, utilizzando anche un bastone ed una cintura, fino a farlo cadere esanime a terra. Non pago, Damian avrebbe continuato ad infierire sul bimbo, finito con la faccia in una pozzanghera, facendo rotolare il pesante ceppo sul suo corpo e poi seppellendolo sotto un cumulo di neve, dove rimase per oltre 20 minuti senza la protezione di vestiti adatti a quelle temperature né di un giubbotto.

Timothy ha affermato di non essere stato presente in quegli attimi, ma altri figli della coppia hanno riferito che quello era il suo modo tipico di infliggere punizioni. Contattati da Damian, Tina e Timothy hanno portato Ethan in ospedale, quando ormai era troppo tardi.

“Ethan non rispondeva, aveva una temperatura corporea estremamente bassa e aveva numerosi lividi e ferite sul suo corpo", ha riferito lo staff medico, come riportato da “HtrNews”. “L'ufficio del medico legale della contea di Milwaukee ha notato che Ethan è morto a seguito di estenuanti punizioni fisiche all'aperto e prolungata esposizione ambientale mentre era sepolto nella neve”, ha detto l'ufficio dello sceriffo.

“La sua causa di morte sono state l'ipotermia e le altre ferite riportate alla testa, al petto ed all’addome”.

Tutti e tre i responsabili diretti ed indiretti delle atrocità e della morte del piccolo sono finiti dietro le sbarre stamani, in attesa del giudizio.

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