Caso Skripal

Ex spia russa, agente nervino creato in una cittadina russa

Secondo il The Guardian, la sostanza chimica proviene dalla cittadina di Šichany, a quasi 1000 km da Mosca

Ex spia russa, agente nervino creato in una cittadina russa

Una cittadina russa di 5600 abitanti, sulla sponda del fiume Volga, a quasi 1000 km da Mosca. Sarebbe questo, secondo il The Guardian, il luogo dove è stato creato l'agente nervino Novichok usato a Salisbury, in Inghilterra, per l'avvelenare l'ex spia russa Sergei Skripal e a sua figlia Yulia.

La cittadina russa di Šichany, fondata nel 1928, ospita il centro di ricerca scientifica e chimica su cui ha acceso i riflettori Hamish de Bretton-Gordon, esperto di armi chimiche consultato dal quotidiano inglese. L'impianto è anche citato in un report che, diversi anni fa, la Russia ha sottoposto all'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac).

Il governo britannico ha sollecitato l'ente a indagare sull'uso dell'agente nervino.

Gli esperti stanno conducendo alcune ricerche sul luogo dell'avvelenamento a Salisbury e a breve dovrebbe tenersi un viaggio in Russia per appurare se siano presenti ancora scorte della sostanza.

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