Germania, linea dura di Merkel: "Lockdown fino al 10 gennaio"

Negli ultimi giorni in Germania è cresciuto sensibilmente il numero di morti e di persone contagiate dal Covid-19. Le limitazioni resteranno in vigore anche a Natale e a Capodanno

Germania, linea dura di Merkel: "Lockdown fino al 10 gennaio"

Il governo federale tedesco potrebbe imporre dal prossimo mercoledì una nuova serrata generale fino al 10 gennaio 2021. Il piano anti-Covid-19 sarebbe contenuto in una bozza del nuovo disegno di legge che la Cancelliera Angela Merkel sottoporrà oggi ai governatori degli Laender riuniti in videoconferenza. Il lockdown si sarebbe reso necessario dopo che in Germania, negli ultimi giorni, si è registrato un forte aumento di contagi da coronavirus così come è cresciuto il numero di persone che hanno perso la vita a causa della malattia. Venerdì il Robert Koch Institute, l'agenzia di controllo delle malattie del Paese, ha segnalato 29.875 nuove infezioni e 598 decessi mentre ieri 28.438 casi e 496 decessi. Oggi, invece, sono 20.200 le nuove infezioni da Covid-19 registrate e 321 i morti. Il calo odierno con ogni probabilità è dovuto alla riduzione dei test effettuati nel fine settimana.

La Germania aveva sostanzialmente affrontato bene la prima ondata di contagi. In primavera, infatti, nel Paese si era registrato un tasso di mortalità molto inferiore rispetto ad altre nazioni europee. Oggi, invece, la situazione appare più difficile: da inizio pandemia sono segnalati in totale 1,3 milioni di casi confermati e 21.466. "Siamo costretti ad agire", ha detto Merkel, prendendo atto dei "moltissimi morti" dovuti all'epidemia di coronavirus e "alla crescita esponenziale" dei contagi. La Cancelliera, sottolineando l'importanza di proteggere il Sistema sanitario nazionale, ha ammesso che le misure esistenti non sono riuscite a tenere sotto controllo il diffondersi del Covid-19.

Il Covid-19 "è fuori controllo, ecco perché ora abbiamo bisogno di uno sforzo nazionale", ha spiegato in conferenza stampa il ministro presidente della Baviera, Markus Soeder, al termine dell'incontro con la Merkel. "Il motto ora deve essere tutto o niente altrimenti la Germania diventerà un 'caso’ in Europa", ha aggiunto il governatore.

Secondo quanto riporta il quotidiano "Frankfurter Allgemeine Zeitung", la bozza del disegno di legge che la Merkel presenterà ai governatori dei Laender prevede numerose restrizioni. Innanzitutto il commercio al dettaglio rimarrà chiuso dal 16 dicembre al 10 gennaio ad eccezione dei negozi, a esclusione di quelli di beni essenziali. A meno di cambiamenti dell’ultimo minuto anche le scuole dovrebbero restare chiuse e la frequenza obbligatoria venire sospesa. Ma il mondo dell’istruzione non si fermerà del tutto: sarà garantita, infatti, l'assistenza di emergenza e l'apprendimento a distanza.

I datori di lavoro saranno invitati a verificare se le aziende possono essere chiuse per ferie o operare in remoto. Resteranno chiusi anche i servizi di cura del corpo, tra cui parrucchieri, centri estetici e centri massaggi, mentre resteranno consentiti i trattamenti necessari dal punto di vista medico, come la fisioterapia, la terapia occupazionale, la logoterapia e la podologia. Previste misure protettive speciali per le case di riposo e di cura e per i servizi di assistenza mobile. Nella bozza si indica che da mercoledì e fino al 10 gennaio le funzioni religiose nei luoghi culto saranno permesse solo se sarà possibile mantenere la distanza minima di 1,5 metri tra i partecipanti. Obbligo di indossare la mascherina nelle piazze e vietato cantare nelle congregazioni così come bere alcolici nei luoghi pubblici.

Il lockdown, quindi colpirà duramente il Natale ed il Capodanno, ricorrenze molto sentite dai tedeschi.

Per le feste sarà possibile incontrarsi per un massimo di 5 persone appartenenti a due nuclei familiari. Nessuna eccezione per i giorni di San Silvestro e Capodanno quando sarà vietata la vendita di fuochi d'artificio così come non sarà consentito effettuare raduni.

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