La Giordania giustizierà la kamikaze dell'Isis

Non si è fatta attendere la risposta della Giordania alla barbarica uccisione per mano dell'Isis di Muad al-Kasaesbeh, il pilota catturato dagli uomini dello stato islamico lo scorso 25 dicembre. È stato infatti diffuso un video in cui il pilota viene bruciato vivo dagli uomini dell'Isis e muore carbonizzato dopo atroci sofferenze.

Ora la Giordania si è detta pronta a ordinare - tra poche ore - l'esecuzione di Sajida Rishawi, la donna irachena accusata di aver compiuto un attentato ad Amman nel 2005, e di altri detenuti jihadisti.

Il re giordano Abdullah nel frattempo ha deciso di interrompere la sua visita negli Stati Uniti per fare ritorno in patria.

6080007553101px; line-height: 1.538em;">Secondo la televisione di stato giordana, Muad al-Kassasbeh sarebbe stato ucciso dalle milizie dello Stato Islamico già un mese fa, prima dei falliti negoziati con Amman per uno scambio di prigionieri.