Giornalista turco licenziato per un tweet sulla strage di Nizza

Licenziato per aver twittato un messaggio "irresponsabile" sulla strage di Nizza che ha causato la morte di 84 persone e il ferimento di un altro centinaio di passanti che camminavano nel lungomare della cittadina francese per vedere il fuochi d'artificio del 14 luglio. È successo a Ali Kahriman, un giornalista turco, un collaboratore dell'agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu.

"È stato deciso che Ali Kahriman, che non era un nostro impiegato ma un freelance di cui ci siamo avvalsi occasionalmente, ha condiviso un post estremamente irresponsabile sul suo account Twitter personale dopo l'attacco terroristico a Nizza che ha provocato 84 morti. Questa persona è stata licenziata dall'Anadolu", ha sottolineato l'agenzia turca in una nota. Nel tweet incriminato il giornalista aveva scritto: "Il camion che ha colpito la gente nell'attacco in Francia non è riuscito a frenare.

Non è stata un'azione terroristica", accompagnando il messaggio con un emoticon sorridente attirandosi le ire dei suoi followers.