Guerra in Ucraina

Lancio di missili dai sottomarini: scatta l'offensiva russa dal Mar Nero

Gli attacchi russi si fanno via via più intensi anche dal mare: i sottomarini di Putin hanno iniziato un continuo lancio di missili dal Mar Nero contro obiettivi sensibili ucraini

Lancio di missili dai sottomarini: scatta l'offensiva russa dal Mar Nero

Vladimir Putin sta attaccando l'Ucraina anche via mare e dal mare. In campo ha infatto schierato sia le navi, che pattugliano il Mediterraneo in un continuo braccio di ferro con la flotta Nato, sia sottomarini capaci di mettere in seria difficoltà l'Ucraina. Come abbiamo visto sul Giornale.it, un flusso molto intenso di missili Kalibr vengono lanciati direttamente dai sommergibili russi che stazionano sul Mar Nero. E, vista la situazione quasi disastrosa via terra, sono risultati un'arma importante per colpire molti obiettivi.

Quel lancio dal mare

Fa effetto vedere come, da un mare placido e calmo, improvvisamente si alzi dall'acqua un bagliore, una scia di fumo e quel rumore inconfondibile: il sottomarino è in superficie, sa qual è l'obiettivo e lancia il suo missile che chissà cosa e dove andrà a colpire. Uno degli ultimi video è stato pubblicato da Repubblica e circola molto sui canali Telegram del regine moscovita. Infatti, alcuni giorni dopo l'allarme di Kiev, anche il ministero russo ha ammesso il loro uso per centrare gli obiettivi in terra ucraina. L'agenzia di stampa russa indipendente Interfax ha spiegato che "si tratta di un inedito rispetto alle operazioni condotte finora con fregate, aerei e sistemi missilistici di terra".

Cosa sono i missili Kalibr

Molte prove indicano che i russi stiano lanciando i missili chiamati Kalibr: ne esistono svariate versioni che possono essere esplose dalle navi, lanciati dai sottomarini ma anche tramite l'aria proprio per attaccare, al contrario, navi e sottomarini stessi. Questa tipologia di missile è in grado di possedere una testata con mezza tonnellata di esplosivo ma anche una testata termonucleare. Sono molto simili ai Tomahawk americani, missili a lungo raggio usati soprattutto dalla Marina americana e dalla Royal Navy per le operatizioni sia via terra ma anche per attaccarre e colpire i mezzi presenti in mare. L'esperto di guerra H.I. Sutton ha spiegato che, a differenza di quello mostrato nel video, "non tutti i lanci di missili sono così visibili". All'inizio del conflitto se n'era discusso molto, poi sono passati in secondo piano per quanto accadeva nelle città ucraine, "sono in gran parte dimenticati dal grande pubblico ma sono sempre in agguato", ha aggiunto.

Cosa può succedere

L'allarme di Kiev è scattato: l'attacco russo è duplice e non soltanto attraverso tank e aerei. L'esercito di Putin sta riordinando le idee e le forze per scagliare la controffensiva in Donbass. In vista di una guerra che, a questo punto, non si può più definire lampo, in estate sarà disponibile Belgorod, il più potente sottomarino nucleare attualmente disponibile nel mondo e anche quello capace della maggiore capacità distruttiva. Questa tipologia di sommergibile può trasportare fino a sei testate nucleari tutte insieme come affermato da Tass, un'agenzia di stampa russa.

Verità o propaganda, meglio evitare che il conflitto bellico veda in scena anche questi mostri del mare.

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