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Indonesia, nasce un reparto di soli agenti-donna per fustigare chi viola la sharia

Le fustigazioni pubbliche sono previste nella provincia indonesiana di Aceh a carico di chi viola la sharia seguendo condotte immorali

Indonesia, nasce un reparto di soli agenti-donna per fustigare chi viola la sharia

Nella provincia indonesiana di Aceh, che gode di una forte autonomia dal governo centrale e in cui vige la sharia, è stata da poco istituita un’unità della polizia religiosa composta da sole donne.

All’interno delle forze dell’ordine incaricate di vigilare sul rispetto delle norme islamiche da parte dei singoli è stato appunto costituito all’inizio di questa settimana, fa sapere Fox News, un reparto di donne, di cui fanno per il momento parte otto ufficiali, con il compito di sovrintendere all’esecuzione dellefustigazioni pubbliche.

La principale funzione delle nuove agenti della polizia religiosa sarà infatti, spiega l’emittente, “frustare sulla pubblica piazza”, indossando un’uniforme di sicurezza consistente in un vestito lungo marrone e in una maschera di stoffa che copre occhi e bocca, le cittadine condannate per avere violato le prescrizioni coraniche.

Ad Aceh, la fustigazione, attuata colpendo il malcapitato con “oltre cento scudisciate”, è una gogna, con funzione di deterrenza, prevista ai danni di chi, fa sapere il network, segue alcune condotte bollate come immorali dalla legge locale, tra cui il gioco d’azzardo, le relazioni extraconiugali e l’omosessualità.

L’addestramento ideato dalla polizia provinciale per formare le nuove ufficiali della sharia, prosegue l’organo di informazione Usa citando le stesse forze dell’ordine del posto, punta a insegnare alle reclute a "non avere pietà per chi infrange i dettami di Allah".

Una delle otto nuove guardiane della sharia, inoltre, avrebbe già eseguito, precisa Fox News, la sua“prima fustigazione pubblica” questo martedì. L’ufficiale avrebbe infatti preso a frustate una donna condannata dalla magistratura per essere stata scoperta all’interno di una camera d’albergo, da nubile, in compagnia di un uomo estraneo alla sua cerchia familiare.

La componente dell’unità femminile della polizia religiosa avrebbe quindi affrontato il suo “battesimo del fuoco”, sottolinea l’emittente americana, mostrando inizialmente un po’ di esitazione, per poi accanirsi a suon di frustate sulla cittadina accusata di immoralità.

La prima fustigazione pubblica messa in atto dalla neoassunta funzionaria, evidenzia il medesimo network, avrebbe riscosso il plauso dell’ispettore Zakwan, attualmente a capo dei guardiani della sharia in servizio ad Aceh.

Egli, citato da Fox News, si sarebbe infatti complimentato con l’agente donna riconoscendole di avere fatto “un buon lavoro” e di avere seguito, nel corso della flagellazione della malcapitata, una “interessante tecnica di supplizio”.

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