Salman Abedi, il terrorista di Manchester, avrebbe imparato a confezionare ordigni esplosivi guardando tutorial su YouTube. Il 22enne britannico di origini libiche che il 22 maggio scorso si è fatto esplodere alla Manchester Arena provocando la morte di 22 persone si sarebbe "formato" in rete e in particolare sul popolare sito di condivisione di video, dove avrebbe reperito informazioni utili a realizzare le sue bombe letali.
Secondo una rivelazione del quotidiano londinese The Times, l'antiterrorismo britannica avrebbe scandagliato le ricerche informatiche di Abedi, scoprendo che il giovane attentatore aveva ricercato istruzioni sul deepweb e anche su YouTube. Proprio in rete avrebbe reperito tutte le informazioni necessarie a mettere insieme armi esplosive anche molto elaborate.
In particolare avrebbe imparato a utilizzare anche il triacetone triperossido, una sostanza esplosiva che si può produrre con degli agenti chimici. Una sostanza, soprattutto, impiegata anche negli attentati alla metropolitana di Londra del 2005 e in quelli di Parigi del 2015 e di Bruxelles del 2016. Quasi una costante, nel panorama del terrorismo jihadista.
La tecnica impiegata durante il concerto è stata così sofisticata che in un primo momento gli investigatori avevano ipotizzato che Abedi non avesse agito da solo, ma all'interno di
una cellula estremista. Tuttavia le ultime ricostruzioni sembrano propendere per un'altra ipotesi: pare che il terrorista si sia addestrato all'estero e quindi sia arrivato in Inghilterra per agire da solo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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