L'ex interista Hakan Şükür rischia quattro anni per offese a Erdoğan

Sono bastati alcuni tweet poco cortesi, e il caso non è isolato, per fare sì che Hakan Şükür, calciatore con trascorsi all'Inter (ma pure con Parma e Torino) e bomber della nazionale turca, finisse sotto accusa per parole rivolte al presidente Recep Tayyip Erdoğan.

I messaggi sul social network risalgono allo scorso febbraio e sono alla base dell'accusa portata avanti a Istanbul, al tribunale di Bakırköy, dove il viceprocuratore capo Idris Kurt ha chiesto una condanna a quattro anni per il calciatore, che è stato anche deputato con l'Akp del presidente turco.

Şükür è stato eletto al parlamento turco nel 2011, dopo avere lasciato i campi da calcio. Aveva poi rotto con Erdoğan perché vicino a Fethullah Gülen, imam che da alleato di Erdoğan era entrato in polemica con l'Akp, finendo per diventarne uno dei più agguerriti oppositori, forte anche di una rete piuttosto estesa e di una importante presenza mediatica.

Nel 2013 Şükür ha lasciato la Turchia per la California, dove vive con la sua famiglia.