Cronache

"Non ho più voglia di fare la mamma". E mette il veleno nel biberon dei figli

La madre dei gemellini non ha opposto resistenza all'intervento delle forze dell'ordine, ammettendo la propria colpevolezza e accampando giustificazioni

"Non ho più voglia di fare la mamma". E mette il veleno nel biberon dei figli

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Una mamma 23enne afroamericana è accusata di un crimine raccapricciante: l'uccisione dei suoi due gemellini di sole 6 settimane di vita. La giovane incriminata si chiama Danezja Kilpatrick e il fatto di sangue è stato perpetrato nel Queens, quartiere di New York City. Le vittime si chiamavano Dallis e Dakota Bentley, rispettivamente un maschietto e una femminuccia, e sono state trovate dalla polizia giovedì scorso in un appartamento nel sobborgo di Woodside. Secondo gli inquirenti, la donna avrebbe vissuto per giorni insieme ai gemellini morti, dormendo accanto ai loro corpicini senza vita.

Secondo le ricostruzioni forensi, l'uccisione dei piccoli sarebbe avvenuta intorno al secondo fine settimana di questo mese, con la mamma che sarebbe rimasta con i due cadaveri nell'appartamento per i successivi 4 giorni, fino al blitz delle forze dell'ordine, organizzato grazie alla denuncia di una parente della 23enne. In base alle indagini condotte finora, la giovane mamma avrebbe avvelenato i figli mettendo sostanze tossiche nei biberon, per poi immergere i malcapitati nell'acqua calda fino a ucciderli. La Kilpatrick avrebbe però infierito sul piccolo Dallis piantandogli poi un coltello nel collo. I corpicini dei bimbi sono strati trovati dai poliziotti, dopo l'irruzione nell'appartamento della 23enne, in due punti diversi; il cadavere del maschietto è stato infatti rinvenuto in una culla, con quel coltello che ancora sporgeva dal collo di Dallis, mentre Dakota Bentley sarebbe stata trovata senza vita dentro un sacco della spazzatura sotto il lavello della cucina.

La giovane non avrebbe opposto allora alcuna resistenza alle perquisizioni avviate dai poliziotti nel suo appartamento, ammettendo subito di avere fatto del male ai figli e giustificandosi dicendo che "non aveva più voglia" di fare la mamma di quei due bimbi "troppo impegnativi". La 23enne avrebbe in seguito dichiarato di non sapere chi fosse il padre dei gemellini e che era molto stanca di dovere badare ai neonati completamente da sola.

Ora la donna è in carcere con l'accusa di duplice omicidio.

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