Mamme si buttano dalla scogliera con figli adottivi

Hanno drogato i loro sei figli adottivi di età compresa tra i 12 e i 19 anni. Poi si sono lanciate con l'auto da una scogliera vicino Mendocino, in California. Il tragico episodio è avvenuto lo scorso anno.

Ora, l'inchiesta rivela che la morte delle due 38enni e dei loro figli non è stato un incidente ma un omicidio-suicidio. Dopo aver lasciato l'abitazione il giorno dello schianto, infatti, una 38enne aveva fatto diverse ricerche con il suo telefono cellulare: "500mg di Benadryl possono uccidere una donna", "Ci vuole tanto per morire di ipotermia nell'acqua mentre si annega in una macchina?".

Anche il tragitto in auto nel giorno della tragedia ha fatto pensare a un gesto premeditato. Le due, prima di gettarsi dalla scogliera, si sono fermate al supermercato per acquistare un antistaminico con il quale drogare i figli.

Come riporta il Messaggero, le forze dell'ordine hanno recuperato cinque corpi sulla scena dello schianto. Gli altri tre non sono mai stati trovati, ma la polizia ha detto di ritenere che siano morti.

Dalle indagini è emerso che i figli avevano l'equivalente di 19 dosi di Benadryl in circolo. Anche una delle due donne aveva assunto numerose dosi dell'antistaminico, mentre l'altra era totalmente ubriaca al momento dello schianto.

Secondo gli investigatori, a spingere le due

madri all'omicidio-suicidio potrebbe essere stata una visita dei servizi sociali avvenuta proprio nel giorno dello schianto: le due donne erano state segnalate più volte per abusi sui minori.