Nizza e altre stragi: come spiegare il terrorismo ai bambini

È naturale che di fronte a stragi - umanamente inconcepibili - come quella di Nizza, i bambini si sentano spaventati e confusi. Telefono Azzurro, da sempre in prima linea nella tutela dei diritti dei minori, ha proposto una breve guida per aiutare genitori e insegnanti nello spiegare ai bambini il terribile fenomeno del terrorismo - passo passo. Nonostante i terribili eventi disturbino anche gli adulti, è necessario non spaventare i bimbi ma rassicurarli e introdurli gradualmente al male nel mondo. Vediamo come:

1. Accogliere domande e paure: a partire da quello che i bambini esprimono e dalle loro curiosità, bisogna sentirsi liberi di chiedere cosa ne pensano, sia loro che i loro amici, e se ne hanno già parlato con qualcuno.

2. Aiutare a tornare alla routine: continuare con la vita di tutti i giorni. Ricordare loro che nel mondo c’è ancora bontà, anche negli atti più semplici.

3. Prestare attenzione a sentimenti ed emozioni: comunicare loro che è assolutamente comprensibile provare forti sentimenti di ansia o paura quando si viene a conoscenza di eventi come questi.

4.Tranquillizzare: dopo averne parlato, ricordare ai bimbi che sono al sicuro.

5.

Coinvolgere: non vanno in alcun modo ostacolate le iniziative del bambino, che vuole essere altruista con atti di solidarietà o gesti simbolici: in queste occasioni si può riscoprire la forza dello stare insieme.

6. Rivolgersi a degli esperti: sia bambini che ragazzi e adulti possono chiamare la linea gratuita di Telefono Azzurro 1.96.96 o scrivere a www.azzurro.it/chat