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"Metallo sarà nelle vostre teste": le parole choc del killer islamico

A distanza di tre anni dall'attentato sono stati resi pubblici due filmati in cui si vedono i terroristi pianificare il loro folle gesto

"Metallo sarà nelle vostre teste": le parole choc del killer islamico

"Ogni grammo di questo metallo finirà nella tua testa, in quella dei tuoi figli e delle tue donne". A parlare è uno dei terroristi dell'Isis artefici del massacro sulla Rambla di Barcellona. L'attacco in questione, avvenuto nella notte del 17 agosto del 2017, provocò la morte di 16 persone e oltre 100 feriti. A distanza di tre anni dal terribile episodio, durante il processo a carico di alcuni presunti complici degli attentatori, sono stati resi pubblici due filmati in cui si vedono i terroristi pianificare il loro folle gesto. Prima di entrare in azione, gli attentatori studiarono il piano nei minimi dettagli, provarono le loro armi, compreso un giubbotto esplosivo, e scherzarono su quello che sarebbe potuto accadere.

Un piano fallito

Il video mostra Younes Abouyaaqoub, l'uomo che alla guida di un furgone ha investito e ucciso 14 persone e ferite un centinaio lungo la Rambla, ridere e indossare quello che sembrerebbe un giubbotto carico di esplosivo. Accanto a lui si sente Hichamy pronunciare frasi terribili. I due sono stati uccisi dalla polizia durante l'assalto, mentre un terzo uomo apparso nel filmato, tale Mohamed Houli Chemlal, è accusato di aver aiutato i terroristi. La quarta figura è Youssef Aalla.

Quest'ultimo, a detta degli investigatori, sarebbe morto qualche giorno prima dell'attacco in una casa rifugio usata dai terroristi nella città di Alcanar, in Catalogna, a causa di un' improvvisa deflagrazione. Già, perché stando alle ricostruzioni delle autorità, il gruppo aveva organizzato un attacco con giubbotti esplosivi e granate. Tuttavia, l'esplosione accidentale avrebbe sconvolto i loro piani.

Da qui la decisione dei terroristi di improvvisare un nuovo tipo di attentato usando un furgone. L'esplosione avrebbe ucciso due persone, tra cui un imam di 40 anni ritenuto la mente del gruppo. A quel punto, rendendosi conto che il loro piano rischiava di essere scoperto, gli uomini avrebbero escogitato in fretta e furia l'assalto sulla Rambla.

I video dell'orrore

Uno dei video mostra tre persone che stanno preparando gli esplosivi all'interno della propria abitazione. Parlano tra di loro e dicono di voler usare quelle armi per uccidere delle persone. Tra le frasi ripetute dai terroristi si annotano dichiarazioni del tipo: "I musulmani hanno dignità e forza con il potere di Dio", "Allah ci ha promesso il paradiso e ti ha promesso l'inferno". E ancora: "Ti pentirai di essere nato, specialmente tu, Mossos d'Esquadra", con il chiaro riferimento al polizia locale, "Con l'ira di Dio proteggeremo la nostra religione" e "Egli ci ha scelti tra milioni di uomini per farti piangere sangue".

Il filmato termina con uno degli uomini che, parlando direttamente alla telecamera, lancia una chiara minaccia: "Ogni grammo di questo ferro entrerà nelle vostre teste, o nelle teste dei vostri figli o nelle teste delle vostre donne, con il permesso di Dio".

Nel secondo video un terrorista sta indossando un giubbotto carico di esplosivi. Una seconda figura gli chiede che cosa è in grado di fare quell'indumento. "Fa boom", è la risposta data dall'attentatore in mezzo a rida di giubilo. A quel punto arrivano i complimenti dell'amico: "Ti sta bene (addosso ndr)".

Secondo la stampa spagnola, il gruppo avrebbe dovuto usare gli esplosivi nel corso di molteplici attentati in vari luoghi chiave di Barcellona, tra cui lo stadio Nou Camp e la Sagrada Familia.

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