Da Renzi a Schulz: quelli che esultano ​per la sconfitta di Wilders

Renzi, Gentiloni, Schulz e il governo tedesco: felici per la sconfitta del populista Wilders

Da Renzi a Schulz: quelli che esultano ​per la sconfitta di Wilders

"Speriamo che l'affermazione immaginata dagli exit poll di Rutte si verifichi. Speriamo che ci sia una frenata del populismo in Europa". Lo dice Matteo Renzi commentando le elezioni in Olanda. Ma non è l'unico a esultare. "No #Nexit. La destra anti UE ha perso le elezioni in Olanda. Impegno comune per cambiare e rilanciare l'Unione", ha scritto il premier Paolo Gentiloni su Twitter.

"Una larga maggioranza di elettori olandesi ha rigettato i populisti anti-europei. Questa è una buona notizia. Abbiamo bisogno di voi per un'Europa forte". Questo è il messaggio inviato via twitter dal ministro degli Esteri tedesco, Sigmar Gabriel, al suo omologo olandese, Bert Koenders, dopo la pubblicazione dei primi exit poll sulle elezioni politiche in Olanda.

"Olanda, Olanda, sei un campione!", "congratulazione per questo fantastico risultato". Lo ha scritto su Twitter il capo di gabinetto della cancelleria tedesca, Peter Altmeier.

Gongola anche Martin Schulz, ex presidente del Parlamento europeo e candidato

alla cancelleria tedesca per il partito socialdemocratico (Spd): "Geert Wilders non poteva vincere le elezioni in Olanda. Sono sollevato. Ma dobbiamo continuare a combattere per un'Europa aperta e libera".

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