Reparti speciali Usa in missione dalla Sicilia monitorati online

Le missioni di sorveglianza, infiltrazione ed esfiltrazione dei reparti speciali Usa che decollano da Pantelleria, Trapani e Sigonella monitorate online.

Reparti speciali Usa in missione dalla Sicilia monitorati online

Decollano da Trapani, Sigonella e Pantelleria alla volta della Libia e della Tunisia in missioni di spionaggio, sorveglianza, infiltrazione ed esfiltrazione dei reparti speciali degli Stati Uniti. Tutte queste informazioni non crittografate provengono dai siti commerciali gratuiti come CivMilAir e Flightradar24 che monitorano il traffico aereo con foto e dettagli delle missioni pubblicate sui social in tempo reale. Il profilo di volo per i velivoli militari in missione imporrebbe un basso profilo con alcuni accorgimenti come, ad esempio, il transponder spento ed il silenzio radio con il controllo ATC. In linea di principio i velivoli a cui è demandata la ricognizione persistente non dovrebbero essere rilevabili. Tuttavia parliamo di piattaforme strategiche chiaramente visibili dalle griglie di difesa standard, senza accorgimenti per ridurre la firma radar come avviene ad esempio sui sistemi RQ-180 e RQ-170 Sentinel. Gli RC-135 statunitensi, i Tu-214R russi, i Gulfstream IV che decollano da Trapani così come i Beech B350 dell’USAF da Pantelleria alla volta della Libia (area di Tripoli e Tobruk) volano con il transponder acceso. Stessa cosa per i Poseidon P-8A per missioni nel Mediterraneo ed i Dornier C-146A diretti in Tunisia che decollano da Sigonella, gli E-3A AWACS da Trapani e così via. La maggior parte degli aerei di linea ed aziendali sono tracciabili, ma anche i velivoli militari sono dotati di transponder con capacità ADS-B.

In sintesi, i transponder ADS-B (sistema di sorveglianza cooperativa) trasmettono il segnale radio, la posizione calcolata dal GPS, l'altitudine e la traiettoria di volo alle stazioni terrestri del controllo del traffico aereo, consentendo un tracciamento preciso. Tuttavia per le missioni ombra i transponder dovrebbero essere spenti così da non svelare la posizione del velivolo e la natura della stessa operazione ad una potenziale minaccia. Stranamente le operazioni segrete dei reparti speciali Usa che decollano dalla Sicilia e da Pantelleria sono regolarmente monitorate online.

Dietro richiesta ufficiale, Flightradar24 rimuove dal traffico aereo rilevato i velivoli segnalati. Ciò non impedisce ad altri ricevitori o servizi web di raccogliere le informazioni. L'unica vera contromisura è spegnere il transponder

Le missioni "ombra" in Libia e Tunisia

I velivoli Usa che decollano dalla Sicilia e Pantelleria

Trapani: missioni Imint/Sigint in Libia e Tunisia. Il Gulfstream Aerospace IV, numero di matricola N338MM, gestito dalla società Tenax Aerospace con sede a Madison, nel Mississippi, decolla regolarmente dall’aeroporto di Trapani, sede del 37° Stormo dell'Aeronautica Militare, alla volta della Libia e della Tunisia. Non conosciamo esattamente la natura delle missioni svolte, ma sul sito web della società alla voce Special Mission si legge testualmente che “Tenax fornisce aerei di comando e controllo per eseguire operazioni speciali a lungo raggio per il governo degli Stati Uniti. Tenax è specializzata nel garantire la capacità di intelligence”. Parliamo quindi di missioni IMINT (raccolta di informazioni mediante l'analisi di fotografie aeree) e dell’intera architettura SIGINT (Spionaggio di segnali elettromagnetici). L'ultima missione nei pressi di Agedabia, a sud di Bengasi si è conclusa questa mattina.

Pantelleria: missioni ISR in Libia e Tunisia. Dalla piccola isola italiana al largo della costa tunisina decollano i due biturboelica B350 (N351DY/ N358ER) della Beechcraft di proprietà della Textron Aviation. Sappiamo che le piattaforma, versione civile del MC-12W Liberty, svolge missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) a sostegno delle operazioni del Comando USA in Africa (AFRICOM). Il Beech B350 è equipaggiato con una suite di sensori e dispositivi di comunicazione, designatore laser, radar ad apertura sintetica, EO / IR (FLIR), datalink per lo streaming video. La tecnologia di collegamento dati consente una trasmissione video in tempo reale ai ricevitori terrestri per una tempestiva diffusione alle unità tattiche. I Beech B350 da Pantelleria effettuano regolarmente missioni ISR in Libia e Tunisia.

Pantelleria e Sigonella: infiltrazione ed esfiltrazione dei reparti speciali in Libia e Tunisia. Sono diversi i Command Dornier C-146A dell’USAF Special Operations Command che decollano da Pantelleria e Sigonella alla volta della Libia e della Tunisia. La flotta Magma (nome di chiamata radio utilizzato) è composta dal C-146A Wolfhound. E’ un aereo da trasporto tattico progettato e fabbricato da Fairchild Dornier per la US Air Force. La piattaforma è al servizio del Comando delle operazioni speciali USA. La missione principale del Wolfhound è l'infiltrazione e l'esfiltrazione delle forze speciali e di tutti gli altri operatori top-secret schierati nel globo. I Wolfhound sono schierati con il 524th Special Operations Squadron dell'Air Force Special Command Command (AFSOC), basato presso la Cannon Air Force Base, New Mexico. Il C-146A è anche utilizzato per condurre missioni classificate per l'Unified Combatant Command. Il velivolo del trasporto ha iniziato le operazioni con l'USAF nel giugno del 2011 ed è entrato in servizio con AFRICOM nell'ottobre dello stesso anno. Il Wolfhound C-146A può trasportare fino a 24 operatori perfettamente equipaggiati.

Sigonella: Imagery Intelligence e Battlefield Airborne Communications Node

Fin dal 2011, i droni Global Hawk decollano da Sigonella in operazioni Imagery Intelligence e Battlefield Airborne Communications Node. L’AGS di Sigonella è composto da due segmenti: quello aereo basato sulla piattaforma robotica Hale, High-Altitude Long-Endurance Unmanned Aircraft System, Globak Hawk RQ-4 Block 40 e quello a terra a cui è demandata sia la capacità di controllo della missione che l’analisi, distribuzione ed archiviazione dei dati. Sigonella ospita sia il MOS o Mission Operation Support che l’Air Vehicle Missions Command and Control (AVMC2), compreso l’intero apparato logistico. Il segmento aereo del programma AGS si basa sul drone RQ-4, in grado di volare ad altitudini massime di 60.000 piedi per più di 32 ore a velocità prossime ai 340 nodi, ben al di sopra dello spazio aereo occupato dal traffico commerciale. L'RQ-4 può operare a duemila miglia nautiche dalla sua base operativa principale.

E’ ritenuta la migliore piattaforma robotica esistente per missioni di intelligence, sorveglianza e ricognizione in grado di sorvegliare in un solo giorno centomila chilometri quadrati di terreno. Il radar ad apertura sintetica ad alta definizione MP-RTIP, è in grado di rilevare e tracciare ogni oggetto a terra e missili da crociera a bassa quota.

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