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Lo scandalo dell'epidemia di polio coperta in Pakistan

Il governo pianifica vaccinazioni segrete dopo che diversi bambini sono risultati positivi al ceppo più pericoloso della poliomielite

Lo scandalo dell'epidemia di polio coperta in Pakistan

Il Pakistan è accusato di insabbiamento di una nuova epidemia di poliomielite. Alcuni funzionari pakistani sono stati accusati di aver coperto un focolaio del ceppo più pericoloso della poliomielite e di aver pianificato un programma di vaccinazione segreta per contenere la malattia.

Una dozzina di bambini sono stati infettati dal ceppo P2 di poliomielite - che provoca paralisi e colpisce principalmente sotto i cinque anni. Il ceppo P2 era stato precedentemente eliminato dal paese. Tuttavia, i nuovi casi sarebbero stati tenuti nascosti al governo e alla comunità internazionale, in primo luogo all'Organizzazione Mondiale della Sanità, a causa dell'ordine di Babar Bin Atta, portavoce del primo ministro con delega alla salute, che è stato costretto a dimettersi il mese scorso dopo l'accusa formale di corruzione. I presunti casi, che hanno portato tutti alla paralisi, sono stati scoperti principalmente nel distretto di Diamer e uno nella capitale, Islamabad.

Secondo le norme pakistane, ogni nuovo caso di poliomielite nel paese deve essere ufficialmente denunciato al governo che a sua volta è costretto ad allertare gli organismi sanitari internazionali. "Ma per nascondere la loro negligenza e le loro scarse prestazioni, Babar Bin Atta ha deciso di non divulgare i casi a nessuno", ha detto una fonte interna a diverse agenzie di stampa. Il riemergere del ceppo P2 sarebbe un drammatico passo indietro nella lotta del Pakistan contro la poliomielite. Insieme all'Afghanistan, il Pakistan è uno dei due soli paesi al mondo che non ha completamente sradicato la poliomielite, nonostante avesse dichiarato di averlo fatto nel 2014. La polio si manifesta in tre diversi filoni, P1, P2 e P3, con il P2 noto come il più contagioso e dannoso nel suo impatto su gli infetti.

Secondo le prime ricostruzioni, il focolaio del ceppo P2 deriva da una cattiva gestione dei vaccini, che portano un ceppo vivo della malattia per creare immunità. Dopo che il ceppo fu eliminato dal Pakistan cinque anni fa, tutti i vaccini anti-P2 dovevano esser raccolti da ospedali e cliniche. Pare, purtroppo, che un vaccino anti-P2 sia stato somministrato accidentalmente e un bambino sia diventato portatore della malattia. Test su nuovi casi mostrano che tutti i bambini manifestano una forma di malattia derivata dal vaccino.

Invece di dichiarare pubblicamente il nuovo focolaio e iniziare una campagna di vaccinazione pubblica, con le comunicazioni del caso, una campagna di vaccinazione "segreta" inizierà lunedì a Rawalpindi e nelle città circostanti per tentare il contenimento ed evitare il rischio di una diffusione, a quel punto ingestibile, in tutto il paese.

Dal 2018 c'è stato un aumento “allarmante” dei casi di poliomielite in Pakistan, secondo gli esperti, con 77 casi ufficiali quest'anno. La senatrice Ayesha Raza Farooq, che è stata la persona in carica per la gestione del programma nazionale per l'eradicazione della polio dal novembre 2013 ad agosto 2018, ha dichiarato che Bin Atta ha "distrutto" il programma stesso attraverso la corruzione e la cattiva gestione.

Farooq ha accusato il primo ministro, Imran Khan, di non aver preso in considerazione le denunce contro Bin Atta negli ultimi 10 mesi.

La senatrice denuncia, inoltre, l'uso di markers non veritieri su bambini per dimostrare che erano stati vaccinati e che in realtà non lo erano con pericolose ripercussioni sul debellamento del ceppo e soprattutto sulla salute pubblica.

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