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Lo scrittore Salman Rushdie accoltellato sul palco a New York

È stato fermato poco dopo l'assalitore dello scrittore Salman Rushdie, accoltellato a New York durante un evento: è oggetto di una fatwa

Lo scrittore Salman Rushdie accoltellato sul palco a New York

Lo scrittore Salman Rushdie è stato aggredito da uno sconosciuto mentre parlava sul podio di un evento a New York. Testimoni riferiscono di aver visto un uomo che si è lanciato contro Rushdie. Inizialmente non era chiaro se lo avesse colpito con un pugno o un coltello ma successivamente la polizia dello Stato di New York ha annunciato che Salman Rushdie è stato ferito al collo da un'arma da taglio. Rushdie è stato portato in sala operatoria dopo aver ricevuto diverse coltellate al collo e anche al torace. Contro di lui, la leadership religiosa iraniana lanciò anni fa una fatwa condannandolo a morte per il libro "I versetti satanici", considerato blasfemo dai religiosi più integralisti. Lo scorso luglio si trovava in Umbria per presentare il suo ultimo libro.

Un brevissimo video è stato condiviso sui social. Nei pochi secondi della clip si vedono diverse persone accorrere sul palco subito dopo che Rushdie è stato colpito mentre alcuni spettatori urlano e cercano di scappare. L'aggressione è avvenuta ad un evento letterario alla Chautauqua Institution, di Chautauqua, nello stato di New York. L'aggressore sarebbe stato fermato sul posto dai presenti, che hanno immediatamente soccorso lo scrittore, sollevandogli le gambe, prima che venisse trasportato in un ospedale locale a bordo di un elicottero, per essere preso in carico dai medici che hanno ritenuto opportuno procedere a un intervento, come riferito dal suo agente. Nell'aggressione, anche il moderatore ha riportato ferite ma le prime informazioni indicano che non sono gravi. Pare che il moderatore abbia riprotato un trauma cranico.

"I versetti satanici", il libro di Salman Rushdie che venne bandito in Iran nel 1988 perché considerato blasfemo. L'ayatollah Khomeini, l'anno dopo la pubblicazione del libro, lanciò una fatwa contro lo scrittore indiano offrendo una ricompensa da 3 milioni di dollari a chi lo avesse ucciso.

La guida suprema Ali Khamenei ha rinnovato la fatwa nel 2017, e nel 2019 via Twitter.

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