Usa, la Camera approva la proposta per levare la pensione agli ex nazisti

Criminali di guerra hanno continuato a percepirla in cambio dell'espulsione. La bozza passa ora al Senato

Usa, la Camera approva la proposta per levare la pensione agli ex nazisti

È passata all'unanimità la proposta di legge che abolirà, negli Stati Uniti, il versamento della pensione per gli ex nazisti che hanno vissuto nel Paese.

Non hanno avuto dubbi i membri della Camera dei rappresentanti, che hanno risposto così a un'inchiesta che lo scorso ottobre aveva rivelato che che ex criminali di guerra continuano a percepire la pensione ottenuta in cambio della loro espulsione dal Paese. La legge dovrà ora essere approvata anche dal Senato.

Tra le persone che potrebbero essere colpite dalla nuova legge anche il 90enne Jakob Denzinger, ex guardia di Auschwitz che nel 1989 aveva lasciato gli Stati Uniti e perduto la cittadinanza statunitense, ottenendo in cambio di continuare a ricevere la pensione. Oggi vive in Croazia ed è sotto inchiesta per crimini di guerra.

538em;">"Il numero delle pensioni che ricevono i nazisti è basso", ha detto Sam Johnson, repubblicano co-autore del provvedimento adottato alla Camera, ma "continuarne il pagamento sarebbe un insulto a coloro che hanno sofferto per mano loro".

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