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Il suicidio dell'Occidente: così ha sacrificato religione e famiglia in nome della libertà

La religione cattolica e la famiglia tradizionale, due dei pilastri portanti dell'Occidente, sono stati travolti da un progresso velenoso. Così la società occidentale rischia l'implosione

Il suicidio dell'Occidente: così ha sacrificato religione e famiglia in nome della libertà

L'Occidente alza le mani e sventola bandiera bianca.

La religione e la famiglia, due dei pilastri portanti dell'intero sistema occidentale, sono stati travolti da un progresso velenoso. Una valanga che ha reso liquidi due concetti che dovrebbero invece essere le basi più solide a cui potersi appigliare.

La religione è implosa dall'interno, in parte a causa della fine del sostegno delle istituzioni sociali e in parte per lo scarso aiuto offertole da quelle legate alla Chiesa.

In poche parole, la religione si è soggettivizzata e privatizzata: ciò significa che non è più tramandata dalla società, che anzi mira quasi a nasconderla sotto il tappeto in nome del politicamente corretto. L'atto di fede, semmai, è concepito sempre di più come una mera scelta personale da esercitare nel tempo libero.

Ogni persona, inoltre, interpreta la religione nel modo che ritiene più opportuno, in base al proprio stile di vita e alle proprie esigenze. In alcuni casi, c’è addirittura chi arriva a mescolare modi di credere di culti tra loro diversi.

La decadenza dei concetti di religione e famiglia

La famiglia è sempre stata una sorta di cellula della società. È attraverso la sua azione che sono sempre stati tramandati i valori più importanti: da quelli religiosi a quelli morali.

Oggi, proprio come la religione, anche la famiglia ha perso ogni dimensione collettiva. Si è ridotta a fatto privato, un semplice rifugio affettivo in cui gli stessi componenti hanno stravolto ogni loro ruolo sociale sulla base di una concezione arbitraria della realtà.

È così che anche l’uomo, inteso come maschio nella sua accezione biologica del termine, ha perso importanza. Quella del padre è diventata una figura a tratti ingombrante, non più necessaria, esattamente come il genere sessuale, da scegliere in piena autonomia.

Senza il fardello della religione e senza il peso della famiglia, le società occidentali si sentono libere. Ma i loro componenti non si sono accorti di star naufragando nel buio, senza bussola e senza meta. Il vuoto che si è creato dalla perdita di valori è sempre più profondo, ed è pronto a inghiottire l’intero Occidente.

Con un passato dimenticato, un presente liquido e un futuro ignoto, il cortocircuito finale potrebbe arrivare da un momento all’altro.

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