Decapitare Theresa May dopo aver fatto irruzione a Downing Street. Era questo il piano di un simpatizzante dell'Isis, rivelato dal quotidiano The Independent.
Il nome del terrorista è Naa'imur Zakariya Rahman ed è stato arrestato a novembre grazie a una complicata operazione dei servizi segreti britannici in cui una spia, infiltrata nella cellula dell'Isis, si era spacciato per un referente di Daesh in Gran Bretagna. Il terrorista, di soli 20 anni, era già pronto all'azione. E avrebbe agito indisturbato se non fosse che i servizi di Londra gli erano alle costole e l'infiltrato gli aveva consegnato appositamente un finto ordigno per tendergli una trappola e arrestarlo.
Nelle conversazioni telefoniche con l'informatore, che conosceva con il nome di "Shaq", Rahman avrebbe rivelato il suo piano. Il suo progetto era di bombardare i cancelli di Downing Street e farsi strada attraverso la polizia utilizzando spray al peperoncino. Avrebbe usato una guardia della sicurezza come scudo umano per penetrare all'interno della residenza della May per poi entrare nel suo ufficio e "tagliarle la testa" con un coltello. Il tutto, come ammesso anche dal terrorista, prima di essere ucciso dalle forze di sicurezza.
Rahman credeva di essere in contatto con membri dell'Isis in Siria, lì dove il suo stesso zio era stato ucciso in un bombardamento aereo realizzato con l'utilizzo di droni armati. E aveva anche registrato una sorta di testamento di fede da trasmettere dopo la sua morte.
Come ha confermato di fronte al tribunale penale di Londra Mark Heywood, procuratore che segue il caso, non solo Rahman era pronto a morire, ma aveva anche aiutato un suo amico, tale Mohammad Aqib Imran, ad andare in Siria a combattere insieme ai gruppi terroristi. A dimostrazione che il personaggio era molto attivo all'interno delle cellule dell'Isis che operano in tutto il Regno Unito.
Il piano, svelato in questi giorni, dimostra ancora una volta la minaccia sempre presente del terrorismo di matrice islamica in Europa e, in particolare, in Gran Bretagna.
La lenta e graduale riconquista della Siria e la sconfitta dello Stato islamico, fa sì che molti terroristi non partano più, decidendo di rimanere come cellule dormienti in Europa. E sono pronti a colpire in ogni momento. Come appunto Rahman.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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