Svezia, per chiedere l'elemosina ora serve la licenza

Permessi trimestrali a 23 euro. E i mendicanti "aggirano" la disposizione: "Da oggi venderemo le bacche"

Svezia, per chiedere l'elemosina ora serve la licenza

Per chiedere l'elemosina ora bisogna pagare. Lo ha deciso l'amministrazione di Eskilstuna, città a ovest di Stoccolma, introducendo una nuova tassa per chiedere denaro in strada. È il primo caso in Svezia di licenza per l'elemosina.

Come riporta Il Giorno, l'autorizzazione - valida per tre mesi - può essere ottenuta compilando un modulo online o di persona in una stazione di polizia, presentando un documento d'identità in corso di validità. Ma quanto costa la licenza? Circa 23 euro.

Chi sarà sorpreso a mendicare senza permesso rischia una multa fino a 375 euro. Si cerca così di "burocratizzare" l'accattonaggio provando a "rendere più difficile" la richiesta di denaro alle persone, ha spiegato Jimmy Jansson, consigliere comunale socialdemocratico.

Il regolamento però non vieta la vendita in strada. Molti mendicanti, per mettere insieme i soldi dell'autorizzazione, hanno quindi deciso di vendere frutta selvatica. Bacche, in particolare. "Così - ha raccontato una 22enne romena - posso continuare a chiedere soldi ai passanti".

"Se vendono bacche, è necessario valutare se si tratta di un modo per aggirare la nuova disposizione. In ogni caso - ha fatto notare il capo di vigili urbani, Thomas Bergqvist - esistono limitazioni sulle strade in cui si può vendere la frutta selvatica".

I mendicanti potrebbero quindi spostare le proprie attività in zone limitrofe. "Ma se la nostra legge si rivelerà efficace - ha sottolineato Jansson -, forse anche le altre amministrazioni dovrebbero riflettere".

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