Terrorismo, ministri Ue: "Necessario emendare Schengen"

Nuove misure in Europa per combattere il terrorismo islamico e, soprattutto, per scovare i foreign fighters

Terrorismo, ministri Ue: "Necessario emendare Schengen"

La minaccia islamica preme sull'Europa. E ora anche i ministri dell'interno di molte nazioni europee comprendono che quello del terrorismo è un vero pericolo. Riuniti a Riga, i ministri hanno compreso che "serve una proposta mirata per emendare il Codice sulle Frontiere Schengen. È un passo necessario per rafforzare le frontiere esterne, rendendo possibili controlli sistematici rispetto a database che contengono indicatori di rischio sul terrorismo".

Sarà maggiore l'attenzione sulla propaganda via internet e verranno rafforzati i controlli alle frontiere esterne dell'Unione Europea.

I ministri degli Interni dell'Ue stanno affrontando

in particolare il tema dei foreign fighters, cittadini europei andati a combattere principalmente con i gruppi jihadisti in Siria e Iraq, considerati una minaccia per la sicurezza al loro ritorno nell'Ue.

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