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"Trudeau come Hitler": Elon Musk nella bufera

Il patron di Tesla si schiera con le proteste dei camionisti in Canada e attacca il primo ministro. L'American Jewish Committee: "Si scusi immediatamente"

"Trudeau come Hitler": Elon Musk nella bufera

Justin Trudeau come Adolf Hitler: Elon Musk nella bufera per il meme pubblicato su Twitter. Il fondatore di Tesla e SpaceX ha preso posizione sui social sulle proteste in corso in Canada e sulle misure messe in atto dal primo ministro per combattere la rivolta dei camionisti. Centinaia di autotrasportatori hanno invaso le strade per protestare contro l’obbligo di vaccinazione e le restrizioni varate contro il Covid-19, innescando uno scontro frontale con le autorità.

Replicando a un tweet sul taglio dei finanziamenti ai manifestanti deciso dal premier canadese, Elon Musk ha pubblicato una foto di Hitler con scritto: “Basta paragonarmi a Trudeau. Io ho un budget”. Il post è stato cancellato dopo pochi minuti, ma non è passato inosservato, forte di 9 mila retweet e 35 mila like: l’imprenditore è stato travolto dalle polemiche.

Il ministro dell’industria canadese, Francois-Philippe Champagne, ha puntato il dito contro Musk, parlando di “commenti francamente scioccanti”. Non è tardata ad arrivare la condanna dell’American Jewish Committee, su tutte le furie per il paragone con il dittatore nazista: “Questo non è un modo appropriato per criticare le politiche del governo. Deve scusarsi immediatamente”. L’Auschwitz Museum, inoltre, ha accusato il patron di Tesla di sfruttare in maniera deprecabile la sofferenza di tutte le persone umiliate, torturate e uccise dal regime totalitario di Hitler.

Spesso critico nei confronti delle restrizioni per frenare la pandemia – nel 2020 aveva definito “fascisti” i provvedimenti di lockdown – Elon Musk nelle ultime settimane ha sostenuto l’azione degli autotrasportatori canadesi: a fine gennaio, ad esempio, aveva manifestato pubblicamente apprezzamento per la ribellione su Twitter, gettando benzina sul fuoco. La protesta “Freedom convoy” ha paralizzato il Paese e anche nelle ultime ore sono stati registrati scontri con le forze dell’ordine: giovedì, ad Ottawa, sono stati arrestati due leader della protesta.

Trudeau, dal canto suo, non sembra intenzionato a fare passi indietro: “I manifestanti costituiscono una minaccia alla nostra economia e alle relazioni con i partner commerciali: sono un pericolo per la sicurezza pubblica”.

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