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Uomo decapitato dall'Isis era ceceno. Kadyrov: "Ci vendicheremo"

Il presidente della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha confermato che era un ceceno l'ostaggio la cui decapitazione è stata mostrata in un video diffuso ieri dallo Stato islamico e ha promesso che "chiunque ha ucciso quell'uomo non vivrà a lungo"

Uomo decapitato dall'Isis era ceceno. Kadyrov: "Ci vendicheremo"

Il russo decapitato ieri dai terroristi dell’Isis sarebbe un cittadino ceceno. Lo ha detto il leader ceceno Ramzan Kadyrov, che ora promette vendetta. "I ceceni sanno, ricordano e non lasceranno così (il boia, ndr). Noi lo mandiamo nel mondo
dell’aldilà, gli diamo il biglietto di sola andata". La vittima dei terroristi ieri è stata mostrata in un video di otto minuti diffuso dai jihadisti. Nel filmato si vede il prigioniero russo in ginocchio con indosso una divisa arancione e il boia, per la prima volta a volto scoperto: il terrorista lancia anche minacce di attacchi contro Mosca in russo e si rivolge direttamente al presidente Vladimir Putin definendolo "cane".

"Era un ceceno, e gli hanno tagliato la testa - osserva Kadyrov - ci sono dei fatti confermati.

Ha lavorato per qualcuno? Io non ci credo, perché a giudicare da come parlava e stava seduto per me è stato incastrato", ha detto Kadyrov riferendosi alla persona decapitata.

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