Vietato allattare dopo un tatuaggio: la sentenza choc che fa discutere

Secondo il giudice la ventenne potrebbe aver contratto una malattia sanguigna e potrebbe essere stata contagiata dal virus dell'Hiv o dall'epatite, nonostante i test abbiano escluso le malattie

Vietato allattare dopo un tatuaggio: la sentenza choc che fa discutere

Una sentenza che farà discutere quella emessa della Corte di Newcastle. A una mamma australiana, infatti, è stato vietato di allattare il suo neonato di 11 mesi perché pochi mesi dopo il parto si è fatta un tatuaggio. Un divieto motivato dal rischio che il bambino avrebbe potuto correre durante l'allattamento al seno. La notizia, riportata dal Sydney Morning Herald, racconta la storia della ragazza: la ventenne avrebbe fatto causa all'ex compagno da cui era separata da mesi e che le aveva portato via il bambino. Al giudice l'uomo avrebbe raccontato dei suoi problemi psichici e con la droga e del recente tatuaggio. La custodia del neonato è stata affidata alla madre, ma con il divieto dell'allattamento. Secondo il giudice, infatti, la ventenne potrebbe aver contratto una malattia sanguigna e potrebbe essere stata contagiata dal virus dell'Hiv o dall'epatite.

Nonostante i test abbiano escluso le malattie, la Corte non si è ancora pronunciata e sostiene che è ancora troppo presto per far risultare qualcosa dalle analisi. Una vicenda che sta dividento l'opinione pubblica e che sembra destinata a fare discutere.

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