Dall'8 settembre al 9 ottobre 2011 il Caffè Florian di Venezia ospita la mostra "Florian Bangla" di Paolo W. Tamburella, curata da Stefano Stipitivich.
Tamburella, quest'anno curatore del primo Padiglione bengalese della Biennale Arte, porta un pezzo di Bangladesh nel Caffè più antico del mondo: decine di ceste, normalmente utilizzate nei mercati del paese asiatico per trasportare i polli, coprono la volta della Sala delle Stagioni dando vita a un contrasto originale tra il mondo rurale bengalese e la classicità mitteleuropea del Caffè Florian. Nella piccola Sala Liberty invece l'artista romano trasforma centinaia di decorazioni lignee, intagliate a mano a Dacca, in una straordinaria cornice che ospita il ritratto fotografico dell'intagliatore del Bangladesh che le ha realizzate.
"Con questo evento - sottolinea Andrea Formilli Fendi, presidente del Caffè Florian - intendiamo continuare la tradizione che lega il nostro locale all'arte contemporanea e alla storia della Biennale d'Arte di Venezia. Ho avuto il piacere di seguire il lavoro di Paolo W. Tamburella con attenzione fin dall'inizio della sua carriera. Per un artista non è facile accettare l'invito di realizzare un'installazione al Florian, la cui intoccabilità può mettere soggezione.
La mostra verrà inaugurata ufficialmente con un ricevimento in Piazza San Marco che si terrà giovedì 8 settembre a partire dalle ore 18.30, con ingresso esclusivamente su invito.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.