Benetton, quel modo unito e colorato di vincere in pista

A inizio anni '90, la squadra voluta da Alessandro e affidata a Briatore, stupì il Circus

Benetton, quel modo unito e colorato di vincere in pista
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Quando eravamo re. A trent'anni dai trionfi mondiali, un documentario ripercorre per la prima volta la storia sportiva della Benetton, la scuderia italiana che ha segnato un'epoca nel mondo della Formula 1. Si chiama 'Benetton Formula' e ieri è stata presentata a Monza la prima messa in onda del trailer ufficiale. Ideato dalla casa produttrice Slim Dogs, sarà poi trasmesso su Sky e in streaming su NOW in autunno.

Il docu-film narra la storia dell'ascesa di un team su cui nessuno avrebbe scommesso e che ha portato, per primo, al successo il mito Michael Schumacher. Una scuderia che ha sfidato l'élite del Circus e che è riuscita a conquistare due Mondiali piloti con il Kaiser tedesco e un titolo costruttori. «Bernie Ecclestone ci ha definiti the new kids on the block e questo rende bene l'idea dell'immagine della squadra giovane e audace che eravamo», racconta Alessandro Benetton, il figlio di Luciano, l'iniziatore dell'avventura che ha portato in alto l'Italia della F1 nel mondo. «Nel 1995 abbiamo aperto una strada. Quanti ricordi: il talento di Michael, le vittorie e non solo. Del documentario mi emoziona anche il ricordo dei momenti più difficili: l'incidente di Alessandro Nannini o la perdita di Ayrton Senna. Mi hanno fatto capire quanto fosse forte il senso di appartenenza che vivevamo allora, un legame che rimane vivo ancora oggi».

È un racconto senza tempo e imperdibile per gli appassionati di F1 perché mostrerà scene in pista ad alta tensione, ricostruendo anno dopo anno le

varie tappe che hanno portato il team al successo. Tra le voci protagoniste di 'Benetton Formula': Flavio Briatore, Gerhard Berger, Ross Brawn, Rory Byrne, Ecclestone, Ralf Schumacher, oltre ad Alessandro e Luciano Benetton.

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