FuoriConcorso, il gran galà dei motori italiani: a Como sfilano i bolidi che hanno fatto sognare il mondo

Nel suggestivo scenario di Villa del Grumello e Villa Scuota, un weekend dedicato all'eccellenza automobilistica italiana, tra modelli iconici del passato e le novità più esclusive, con un omaggio alla velocità come pura forma d'arte

FuoriConcorso, il gran galà dei motori italiani: a Como sfilano i bolidi che hanno fatto sognare il mondo
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“Ho un amore profondo per ciò che è bello e ben fatto, per le cose pensate, costruite e rifinite con cura”. È riassunta in poche parole l’anima da cui prende forma FuoriConcorso 2025, esperienza immersiva nella cultura automobilistica italiana, tra sogno, storia e passione. Un viaggio tra eleganza e tecnica in in programma a Como il 24 e 25 maggio sotto l'insegna di uno slogan che è di per sé già un manifesto: Velocissimo. “Ogni vettura esposta a FuoriConcorso è come una scultura in movimento”, sono le parole scelte dal fondatore, Guglielmo Miani, per aprire il sipario sull’evento. “L’Italia ha dato al mondo auto capaci di far sognare, ma anche di rappresentare un modo unico di intendere il progresso: non freddo e funzionale, ma umano, sensuale, romantico, artigianale. FuoriConcorso nasce per questo: per dare voce a una cultura che non si limita alla meccanica, ma che abbraccia il design, l’arte, l’identità. E Velocissimo è il nostro modo di celebrare tutto questo, tra corse, memoria, presente e futuro”, prosegue Miani, tra l’altro presidente di Larusmiani, main sponsor di FuoriConcorso.

FuoriConcorso, nei suggestivi contesti delle sedi di Villa del Grumello e Villa Scuota e dei loro giardini secolari, si propone come sintesi tra l’estetica che lascia stupire della realtà naturale e quella che resta affascinata dalla ricercatezza dell’artigianalità di alto livello. Un approccio ribadito anche nella prima delle due occasioni di dibattito, il sabato pomeriggio, in cui si approfondirà la filosofia del collezionismo, la conservazione del patrimonio automobilistico, le tendenze, le performance del mercato e il ruolo dell’auto come bene patrimoniale di valore. L’indomani, moderato dalla giornalista Claudia Peroni, spazio dibattito su “Rally e Formula 1 - Le corse italiane”. A dimostrazione che le esplorazioni del bello nell’automobilismo conducono su sentieri diversi, tra pista e sterrato.

Di grande suggestione i brand partner, tra cui Alfa Romeo, Koenigsegg, Marc Philipp Gemballa, Maserati, Mercedes-Benz, MV Agusta, Pagani, Porsche e Vanwall, in rappresentanza di alcune tra le firme più importanti nel mondo dell’automotive e del design, che per FuoriConcorso offriranno l'occasione di vedere esposti esemplari iconici della loro produzione attuale e modelli storici dei rispettivi musei. Protagoniste, tra le altre, la F248 di Formula 1 del 2006 che fu di Michael Schumacher, la Lancia Stratos Alitalia guidata da Sandro Munari e vincitrice del Rally di Monte Carlo ’77, come pure l'Alfa Romeo Gp Tipo 159 del '51, dominatrice con Juan Manuel Fangio del primo Mondiale di Formula 1, e ancora la Maserati 250F che con il suo motore V12 portò il pilota argentino al titolo iridato del '57. “È la celebrazione della velocità non come fine, ma come forma d’arte”, spiega Miani, annunciando per FuoriConcorso 2025 tre anteprime mondiali, tra cui una di Mv Agusta.

Spazio poi alla Pagani Imola, hypercar realizzata in soli 5 esemplari, e al debutto assoluto di un nuovo brand, oltre che una mostra fotografica firmata Dylan Don, un’asta esclusiva di Rm Sotheby’s e la presentazione delle nuove linee di cronografi Breitling ispirati agli anni Sessanta e dedicati a chi vive la passione per le corse con l’autenticità di linee vintage rivisitate in chiave moderna.

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