Mts Group, investimenti in tecnologie

Il direttore del marketing strategico Scaloni: «Nelle caldaie a condensazione, grazie al recupero del calore dei fumi in uscita, il risparmio sale al 30% annuo»

«Stiamo vivendo un momento di vera rivoluzione energetica ed Mts sta concentrando la massima attenzione su queste problematiche».
Giorgio Scaloni, direttore del marketing strategico della Merloni Termosanitari, è consapevole che un gruppo di livello mondiale deve indirizzare la sua capacità di innovazione su queste linee.
«I costi dell’energia aumentano - aggiunge Scaloni - la loro disponibilità non sempre è sicura e i problemi connessi all’ambiente crescono di evidenza. Per questo tutti i settori che vivono d’energia devono cavalcare tale rivoluzione: il nostro - consumi per il riscaldamento degli edifici e dell’acqua - è il responsabile, a livello europeo, di quasi un terzo dei consumi finali di energia, un quarto in Italia: valori importanti, paragonabili a quelli del settore dei trasporti». Mts Group è una delle prime cinque aziende in Europa, con 1,1 miliardi di fatturato nel 2005 e un’attività internazionale che vale l’80% del giro d’affari.
«La nostra presenza con fabbriche e strutture commerciali in altri Paesi ci ha permesso di entrare in contatto con realtà che hanno affrontato i problemi energetici prima dell’Italia: e ciò ha costituito per noi un indubbio vantaggio. Inoltre il nostro presidente Francesco Merloni è sempre stato molto vicino ai temi dell’energia e dell’ambiente».
«Da tempo - spiega sempre il direttore del marketing strategico Scaloni - Mts comprende nella propria gamma d’offerta prodotti ad alta efficienza energentica e ne sta sviluppando di nuovi ancora più efficienti. Negli scaldacqua elettrici, per esempio, siamo leader mondiali e abbiamo quasi il dovere di guidare la tecnologia. Negli ultimi dieci anni, a parità di tecnolocia utilizzata, siamo riusciti a ottenere il 10% di risparmio energetico, e un ulteriore 20% è il nostro obiettivo possibile». Mts è prima negli scaldacqua, seconda al mondo nel settore dei bruciatori e quarta nelle caldaie murali e a gas.
Per quanto riguarda queste ultime, le linee di prodotto sono due: le caldaie convenzionali e quelle a condensazione.
«Per le prime - spiega sempre il direttore del marketing strategico di Mts Group, Scaloni - lo scorso anno abbiamo lanciato sul mercato una gamma di prodotti che grazie a una nuova gestione elettronica permettono risparmi di energia valutabili fino al 15% annuo. Nelle caldaie a condensazione, grazie a una tecnologia che recupera il calore dei fumi in uscita, il risparmio sale al 30% annuo. Inoltre, la legge finanziaria prevede detrazioni d’imposta pari al 55% del costo nell’arco di tre anni».
Grazie al fatto di essere radicato in aree avanzate, quali i Paesi del Nord Europa, il gruppo Mts ha acquisito esperienza anche in altre aree di prodotto, quali le pompe di calore (per il riscaldamento degli ambienti) e i pannelli solari (per la produzione di acqua calda).
In Italia il gruppo è presente con i marchi Ariston (il principale, usato soprattutto nei prodotti per uso domestico), Chaffoteaux & Maury (riscaldamento), ed Elco (riscaldamento per applicazioni condominiali e commerciali, più complesse, nelle quali l’interlocutore non è l’utente finale ma il progettista).
Complessivamente, Mts conta su ventitre stabilimenti dislocati in Europa, in Cina, in India, in Russia e in Vietnam.

Il ventiquattresimo stabilimento, dedicato ai pannelli solari, sarà a breve inaugurato nella regione Marche.

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