da Milano
Gli altri giovani. O almeno quelli bipartizan, quelli autentici, raccontati sul video con la discrezione e lincisività delle tecniche documentaristiche. Insomma, se da domani seguirete le puntate della terza serie di Avere ventanni (Mtv dal lunedì al giovedì dalle 19,30 alle 20,30, sabato dalle 20,30 alle 22,30) vi ritroverete sullo schermo «fatti e persone poco rappresentative e soprattutto poco rappresentate nellattuale Italia televisiva» (che di giovani ne mostra tantissimi, ma quanto significativi?). Lo scopo del conduttore Massimo Coppola, che ha il carattere e la preparazione per affrontare una sfida così difficile, è quello di raccontare la realtà di chi ha ventanni e cade spesso vittima di indifferenze o, peggio, di luoghi comuni. E per riuscirci, Coppola ha evitato di scegliere i televisivamente efficaci «margini della società», dove è sempre in attesa una storia difficile e di grande richiamo.
Mtv racconta la meglio gioventù da riscoprire
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