Il municipio dice no all’antenna, i lavori partono lo stesso

Le antenne per i telefoni cellulari fanno paura, ma nonostante il parere negativo del Municipio Levante, i lavori partono ugualmente. Succede in via Romana di Quarto, dove la popolazione è in subbuglio a causa del trasferimento di un’antenna per la telefonia mobile che si trovava in via Pio VII e che, adesso, potenziata, sarà installata vicino ad alcune scuole frequentate da bambini piccoli.
«Siamo davvero sconcertati dal comportamento dei gestori che, alla faccia del parere negativo del nostro Municipio hanno cominciato lo stesso i lavori di installazione - spiega Salvatore Trotta, consigliere del Pd nel Municipio guidato dal presidente Pierfrancesco Carleo - Abbiamo già raccolto 300 firme della gente del quartiere e abbiamo anche inviato una lettera all’assessore comunale Carlo Senesi affinché questa situazione sia attentamente verificata. Abbiamo chiesto al Comune di fermare i lavori».
Dello stesso parere è anche l’assessore municipale con delega alla telefonia Giuliano Gattorno, che è anche vicepresidente del Municipio. «In assenza di chiari riferimenti scientifici, che fino ad oggi non esistono in maniera univoca, va considerato soprattutto l’aspetto psicologico - spiega Gattorno -.

Dunque visto che la popolazione risente moltissimo di questo trasferimento abbiamo scritto una lettera al Comune perché si faccia tramite per chiedere al gestore di fermare il trasferimento dell’antenna vicino alle scuole dato che psicologicamente crea turbamento».