Due incontri per celebrare «una delle voci più alte della poesia del Novecento, una delle figure più illuminate, drammatiche e controverse del secolo appena trascorso». Con queste parole, Gianni Borgna, presidente della Fondazione Musica per Roma, ha presentato oggi due serate tributo a Ezra Pound.
Conosciuto per la grandezza dei suoi "Canti Pisani", l'artista americano si è dedicato anche al linguaggio musicale, componendo opere intense e sconosciute, su testi di suo pugno come di Catullo, Saffo, Sordello, Dante Alighieri, Guido Cavalcanti, François Villon, utilizzando stili musicali diversi dal trobadorismo al linguaggio moderno.
Robert Hughes e Margaret Fischer, i due maggiori biografi e musicologi di Pound, presenteranno al pubblico, sabato 8 maggio alle 21 presso il Teatro Studio di Roma un concerto dal titolo "Le Testament - la poetica musica di Ezra Pound". Durante la serata, inserita all'interno della rassegna «Contemporanea», il Parco della Musica Contemporanea Ensemble, diretto da Tonino Battista e gli Artisti di Opera Studio dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia eseguiranno, in particolare, l'opera lirica da camera, "Le Testament", su testo di Villon, capolavoro del Pound compositore e tre prime assolute, "Sestina: Altaforte", "Collis o Heliconii" e tre intermezzi per violino solo. La voce registrata dello stesso Pound che legge la poesia "Sestina: Altaforte" e un commovente filmato di Pier Paolo Pasolini che incontra Ezra Pound e interpreta il suo "Testamento spirituale", apriranno e chiuderanno l'incontro.
A seguire, lunedì 10 maggio alle 21 presso il Teatro Studio sempre a Roma, l'ultima serata della rassegna "Via dall'Europa.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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