«Mutui in crescita I più gettonati quelli al 100%»

A milanesi e lombardi piace il mattone. Secondo Renato Londoni, amministratore unico di Kiron, la società di mediazione creditizia del gruppo Tecnocasa, nel primo trimestre di quest’anno i cittadini della nostra Regione hanno chiesto mutui per tre miliardi e 546 milioni di euro, con una crescita del 32,11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A Milano i finanziamenti richiesti ammontano invece a un miliardo e 822 milioni, il 32,6% rispetto al primo trimestre del 2005. Il 73% dei cittadini che si rivolge alla struttura di mediazione finanziaria di Tecnocasa sceglie di pagare un tasso variabile perché costa l’1,25% in meno rispetto a quello fisso. «Complessivamente - spiega Londoni - negli ultimi nove mesi il tasso variabile è diminuito del 4% e i cittadini hanno potuto pagare rate di rimborso più leggere». Non solo. Il 25% delle persone che si sono rivolte a Kiron per la richiesta del mutuo hanno scelto di farsi finanziare il 100% della cifra necessaria all’acquisto della casa: «Il motivo è semplice - sostiene Londoni -, è la strada più interessante per le giovani coppie e comunque per chi non ha la somma necessaria per costituire l’anticipo e poi, perché in questo modo si allunga il periodo di rimborso e le rate pesano meno sul bilancio familiare». Oggi, per esempio, chi contrae un mutuo di 130mila euro per comprare un bilocale può contare su trent’anni per completare il piano di rimborso e una rata mensile di 673 euro.

Una cifra che non basterebbe a pagare un monolocale in affitto oltre al fatto che si tratta di una somma decisamente abbordabile per una coppia che lavora. Comprare casa insomma è più conveniente che affittarla. Alla fine, inoltre, se si acquista in modo intelligente si può anche contare sulla rivalutazione che aumenta il valore del bene.

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