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Napoli, De Magistris vuole nella sua giunta Narducci, pm al processo Cosentino

La prima riunione della neo eletta giunta si terrà lunedì prossimo. Il pm della procura Antimafia verso l'assessorato alla Sicurezza: già chiesta l'apettativa al Csm

Napoli, De Magistris vuole 
nella sua giunta Narducci, 
pm al processo Cosentino

Napoli - Il pm della procura Antimafia di Napoli Giuseppe Narducci ha chiesto un periodo di aspettativa al Consiglio superiore della magistratura. Quello di Narducci, titolare di numerose inchieste di primo piano, dallo scandalo Calciopoli al processo sulle presunte collusioni con il clan dei Casalesi da parte del coordinatore campano Pdl Nicola Cosentino, è uno dei nomi che circolano per la squadra del nuovo sindaco di Napoli Luigi De Magistris per una delega ai problemi della sicurezza. Il plenum del Csm si riunirà domani per discutere della richiesta e decidere.

Lunedì prossimo la prima giunta De Magistris ha annunciato che la prima riunione della neo eletta giunta si terrà lunedì prossimo, 13 giugno, alle 18.30 a Palazzo San Giacomo. L’ex pm, ora primo cittadino, ha spiegato che per ufficializzare la riunione aspetterà la proclamazione dei consiglieri eletti, ufficializzazione che dovrebbe arrivare proprio in queste ore. De Magistris ha poi aggiunto che è "già a lavoro" sul tema dei rifiuti, mentre da lunedì il timone passerà all’assessore ad hoc. In questa settimana, inoltre, il sindaco incontrerà sia i consiglieri di magigoranza, ovvero Idv, Fds, Civiche, Sel e Pd sia quelli d’opposizione. Questa mattina, intanto, il sindaco ha incontrato per la prima volta dipendenti e dirigenti comunali, nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino. "L’incontro di oggi - ha affermato la fascia tricolore partenopea - è una mia iniziativa personale finalizzata a conoscere le potenzialità di chi lavoro per la macchina pubblica. Sono convinto che la macchina comunale abbia già tutte le potenzialità per essere migliorata e rilanciata. La stagione delle esternalizzazioni, comunque, deve finire. Saranno sì possibili consulenze esterne, ma in singoli e specifici casi e saranno solo eccezioni". Il sindaco ha poi detto di aver apprezzato la scelta dell’amministratore delegato di Asia, Daniele Fortini, di aver rimesso il mandato di ad.

Attesa per i prossimi giorni anche la decisione sul futuro sia di Fortini sia degli altri amministratori delle società partecipate napoletane.

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