L’interrogatorio della Boccassini rivelato dal Corriere svela i retroscena dell’inchiesta per mafia. La toga milanese chiama in causa l’ex capo della Dia Gianni De Gennaro (che nega) e Giuseppe D’Avanzo, morto nel 2011, che non può replicare

L’interrogatorio della Boccassini rivelato dal Corriere svela i retroscena dell’inchiesta per mafia. La toga milanese chiama in causa l’ex capo della Dia Gianni De Gennaro (che nega) e Giuseppe D’Avanzo, morto nel 2011, che non può replicare
Unanime il cordoglio per l'efferato omicidio di un uomo che ha dato tanto per affermare la giustizia e la verità. Polemica l'opposizione che richiama ai depistaggi sulla strage del 19 luglio 1992
I parlamentari Fdi rivendicano la storia del giudice eroe: "Scesi in politica per lui"
Secondo la procura di Firenze, Ciavarello, genero di "u curtu", avrebbe proseguito le sue attività illecite anche dal carcere. Negli anni la coppia ha avviato diverse iniziative imprenditoriali come la vendita, poi oscurata, delle cialde di caffè "Zù Totò"
Il capomafia che azionò il telecomando che innescò l'esplosione il 23 maggio del 1992 in cui morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta, è libero
Parla il capo della Dia Michele Carbone: "Ecco le norme utili a stanare chi si infiltra nelle imprese colluse"
Non esiste niente di cui si sappia davvero tutto: ma, della strage di Capaci, sappiamo molto, e ciò che sappiamo si divide tra verità giudiziaria e verità storica incisa nella pietra, ormai immutabile, persino il tempo siciliano è galantuomo
"La capacità di fascinazione di Cosa nostra in alcuni quartieri e in alcuni territori è intatta"
Trentadue anni fa nell'attentato di Capaci venne ucciso il giudice Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. Il presidente Mattarella: "Memoria viva, coinvolgere i giovani per un futuro senza mafie"